NUOVA JEEP WRANGLER L'attaccabrighe che non conosce limiti

 

La gamma rinnovata nei motori design e confort a partire da 48 mila euro

 

 

Sempre uguale a se stessa, ma sempre diversa. Quando parli di Jeep è difficile non riconoscere uno stile che dal 1941 in poi ne ha segnato la storia. Era cominciata come quella di un veicolo di guerra capace di adattarsi a tutte le situazioni, da qui il nome di veicolo General Purpose, ovvero impiego generico, subito accorciato in una sigla: GP, diventata poi Jeep nel linguaggio comune militare. Le caratteristiche essenziali di Jeep erano quelle di avere una perfetta distribuzione dei pesi, quattro ruote motrici per trarsi di impaccio dai fondi più scommessi, una trazione integrale semplice ma al tempo stesso affidabile e poi una carrozzeria modulabile. Un parabrezza inclinabile, o addirittura eliminabile, per far posto alle armi o avere spazio per trasportare di tutto su un piano orizzontale.

 

Quelle caratteristiche sono rimaste intatte nel tempo e dalle necessità di guerra si è passati a quelle di una famiglia o di chi per lavoro doveva operare in zone al limite. Con Jeep non c’erano più limiti e dagli impieghi militari le caratteristiche sono state usate nella vita di tutti i giorni fino a farla diventare una delle vetture, diventate poi Suv, più apprezzate al mondo. Adesso c’è una nuova versione, Wrangler, ovvero attaccabrighe, quasi a sottolineare il fare monello e disinvolto di Jeep che nella nuova versione offre tanto di più pur mantenendo un DNA inconfondibile.

 

ECCO LE NOVITA’ PRESENTI SULLA GAMMA 2018

 

A disposizione due sistemi di trazione integrale full time – Command-Trac e Rock-Trac, assali Dana next-generation, bloccaggi elettrici dei differenziali Tru-Lock, differenziale a slittamento limitato Trac-Lok e barra stabilizzatrice anteriore a scollegamento elettronico.

Design moderno che conserva gli stilemi autentici del leggendario SUV americano e numerose nuove opzioni open-air per la copertura superiore garantiscono una libertà ancora maggiore nella la guida “scoperta”.

In Europa e in Italia la gamma motori propone due novità – un nuovo turbodiesel MultiJet II da 2.2 litri e il turbo benzina da 2,0 litri – che affiancano il V6 Pentastar da 3,6 litri disponibile nei mercati extra europei tra cui il Medio Oriente. Tutti i propulsori sono abbinati al nuovo cambio automatico a otto marce e dotati di sistema Stop-Start (ESS).

 

 

Avanzati contenuti tecnologici, tra cui fari anteriori e posteriori con luci a LED, nuovo sistema UconnectTM con nuove funzionalità e schermi da 5,0″, 7,0″ o 8,4″ con display tattile capacitivo ad alta definizione.

Una completa dotazione per la sicurezza con Blind-Spot Monitoring e Rear Cross Path detection, telecamera ParkView con griglia dinamica, ESC con sistema antiribaltamento elettronico e4 airbag di serie.

La commercializzazione a partire da settembre negli allestimenti Sport, Sahara e Rubicon con configurazione a 3 e 5 porte. Per le versioni Sahara un esclusivo pacchetto Overland.

Oltre 180 accessori esclusivi moltiplicano le possibilità di personalizzazione e adattamento alle esigenze specifiche dei proprietari della nuova Jeep Wrangler.

 

LA PROVA FUORISTRADA ECCO COSA HANNO CAMBIATO

 

Il percorso fuoristradistico si è snodato in Austria attorno alle colline che circondando il tracciato di Zeltweg, il Red Bull Ring, con pendenze importanti e guadi notevoli, ecco dalla cartella stampa Jeep quali elementi hanno permesso di superare gli ostacoli.

 

Due sistemi di trazione integrale disponibili: quello denominato Command-Trac è presente sulle versioni Sport e Sahara mentre quello Rock-Trac equipaggia il modello Rubicon, il più estremo e abile nella guida off-road. Entrambi i sistemi sono dotati di scatola di rinvio Selec-Trac full time a due velocità per il monitoraggio e la gestione continua della coppia inviata alle ruote anteriori e posteriori.

 

In dettaglio, il sistema di trazione integrale Command-Trac dispone di una scatola di rinvio a due velocità, con rapporto per le marce ridotte di 2.72:1, nonché di robusti assali anteriori e posteriori Dana next-generation con rapporto al ponte di 3,45 per versioni benzina, e 3,73 per versioni diesel.

 

 Il sistema prevede quattro modalità di guida (più la modalità Neutral):

 

  • 2H (High – a due ruote motrici)

  • 4H AUTO (High – a quattro ruote motrici Full-Time Active On-Demand)

  • 4H Part-Time (High – a quattro ruote motrici Part-Time)  

  • N (Neutral)

  • 4L (a quattro ruote motrici con marce ridotte)

 

 

Inoltre, la nuova Wrangler presenta la tecnologia “shift on the fly” che consente di passare dalla modalità di marcia a due ruote motrici (2WD) a quella a quattro ruote motrici (4WD High) ad una velocità fino a 72 km /h.

In condizioni di guida normali, il sistema Command-Trac prevede la marcia a due ruote motrici (2WD) e la trasmissione del 100% della coppia all’asse posteriore.

Spostando l’apposita leva del ripartitore nella posizione 4WD High è possibile passare alla modalità a quattro ruote motrici ideale su fondi a scarsa aderenza, come nel caso di guida su sabbia, fango, neve o ghiaccio.

La modalità 4H consente ora di selezionare la nuova modalità Auto che assicura un funzionamento  confortevole in qualsiasi condizione di guida grazie al monitoraggio e alla gestione continua della coppia, all’innesto e al disinnesto automatico della trazione integrale 4WD in base alla necessità, oppure di scegliere la modalità 4H Part Time contraddistinta dalla distribuzione uniforme della coppia sui singoli assi.

 

Per affrontare in sicurezza i percorsi off-road più difficili, è disponibile la modalità 4WD Low che prevede l’inserimento delle marce ridotte per aumentare ulteriormente la coppia motrice sulle ruote grazie al rapporto di moltiplicazione di 2.72:1 offerto dal ripartitore.

Inoltre, Il differenziale posteriore a slittamento limitato Trac-Lok, disponibile su richiesta, fornisce maggiore trazione e coppia in condizioni di scarsa aderenza – come su sabbia, ghiaia, neve o ghiaccio.

 

 In grigio a sinistra e al centro la versione Sahara in rosso la Rubicon

 

La versione Rubicon quella più abile nella guida off-road è equipaggiata con il riduttore off-road Rock-Trac inseribile ‘shift-on-the-fly’ a due velocità con rapporto delle marce ridotte pari a 4.0:1 ed assali anteriore e posteriore Dana 44 heavy-duty next-generation. La dotazione di serie, inoltre, prevede rapporto al ponte anteriore e posteriore di 4,10 per versioni benzina e 3,73 per versioni diesel e bloccaggi elettrici dei differenziali anteriori e posteriori Tru-Lok per la guida in fuoristrada più estremo.

L’allestimento Rubicon offre una maggiore articolazione delle sospensioni grazie all’Active Sway Bar System, il sistema di disconnessione elettronica della barra stabilizzatrice. Il sistema consente di scollegare la barra stabilizzatrice anteriore per aumentare l’escursione delle sospensioni ed incrementare la trazione quando si percorre un tratto particolarmente difficile.  Il rapporto massimo di riduzione è pari a 77,2:1 su versioni a benzina e 70,3 si versioni diesel. In entrambi i casi, superare ostacoli in fuoristrada risulterà estremamente facile.

 

LA GAMMA DI MOTORI DISPONIBILI E LE NOVITA’ TECNICHE

 

La gamma di motorizzazioni della nuova Wrangler è stata arricchita con l’introduzione di due importanti novità – un turbo diesel da 2,2 litri e un turbo benzina da 2,0 litri. Entrambe le nuove motorizzazioni sono equipaggiate con il cambio automatico a otto marce, novità assoluta per la gamma Wrangler.

 

Nuovo turbo diesel Multijet II da 2,2 litri: contraddistinto dalla tecnologia Multijet di seconda generazione, il nuovo ed efficiente propulsore presenta quattro valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa (DOHC) azionato a cinghia. Inoltre, è dotato di sistema d’iniezione Common Rail da 2,000 bar, iniettori a solenoide e turbocompressore a geometria variabile (VGT). Abbinato al nuovo cambio automatico a otto marce, il turbo diesel da 2,2 litri eroga una potenza massima di 200 CV a 3.500 giri/minuto e una coppia di 450 Nm a 2.000 giri/minuto ed è dotato del sistema Stop-Start (ESS).

 

Nuovo turbo benzina a 4 cilindri in linea da 2,0 litri: il nuovo propulsore 2.0 benzina eroga 272 CV di potenza a 5.250  giri/min e 400 Nm di coppia massima a 3.000  giri/min ed è disponibile con sistema Stop-Start (ESS). Abbinato al nuovo cambio automatico a otto marce, il propulsore fa parte della gamma di motorizzazioni Global Medium Engine con doppio albero a camme in testa (DOHC), fasatura variabile indipendente dei due alberi a camme e sistema di ricircolo gas di scarico raffreddati (CEGR). È la prima volta che vengono impiegati assieme un turbo Twin Scroll, un sistema CEGR, l’iniezione diretta centrale e un sistema di raffreddamento a fluido indipendente di aria in aspirazione, corpo farfallato e turbo. Una combinazione di tecnologie che assicura prestazioni superiori e allo stesso tempo riduce i consumi. La nuova motorizzazione 2.0 a benzina, sarà disponibile in Italia e in Europa nel quarto trimestre del 2018.

Nuovo cambio automatico a otto marce: entrambe le motorizzazioni della nuova Jeep Wrangler sono abbinate alla nuova trasmissione automatica a otto marce che consente al veicolo di ottimizzare l’erogazione della potenza del motore nella guida su percorsi off-road e di beneficiare di un’erogazione regolare della coppia alle velocità autostradali. Adattato specificamente ai requisiti della Wrangler, il nuovo cambio automatico assicura  capacità off-road ineguagliabili.

 

Nuovo sistema UconnectTM per il massimo in termini di tecnologia intuitiva a bordo

A seconda delle versioni, la nuova Jeep Wrangler  presenta di serie la quarta generazione del sistema UconnectTM 7.0″ e UconnectTM 8.4″ NAV che includono caratteristiche di facile utilizzo, processore più potente e performante con migliorata capacità di risposta e schermo tattile capacitivo ad alta definizione. Inoltre, il nuovo sistema UconnectTM il guidatore ha la possibilità di comandare, nella più completa sicurezza, il climatizzatore, l’impianto audio e molto altro direttamente dal display. La nuova generazione del sistema Uconnect  offre le  funzioni Apple CarPlay e Android Auto per il telefono vivavoce, la navigazione e il voice text.  

 

 

 

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