Dopo esser stata svelata in anteprima nella splendida cornice del Salone di Parigi, ecco che la nuova TECNO gran
turismo viene presentata giovedì 14 dicembre in quella che è la città natale del celebre marchio automobilistico
italiano: Bologna. Presso la storica concessionaria Alfa Romeo CAR, di via Viale Pietramellara, 4, 40131 Bologna BO
alla presenza del fondatore, Gianfranco Pederzani e di Nanni Galli, a cui è dedicata, impossibilitati ad essere presenti a
Parigi.
La TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing a GPL, è infatti un chiaro omaggio al pilota più legato alla Casa bolognese. E’ stato
infatti proprio Nanni Galli a portare al debutto in F.1 nel 1972 la “rossa di Bologna”, come venne denominata dalla
stampa e dagli appassionati per di erenziarla dall’altra rossa emiliana, certamente più celebre. Fu sempre Nanni Galli
ad ottenere il miglior risultato nella massima categoria: il 3° posto nel G.P. della Repubblica disputato sul tracciato di
Vallelunga, non valevole per il titolo iridato.
TECNO venne fondata a Bologna negli anni ‘60 dai fratelli Luciano e Gianfranco Pederzani, quale azienda specializzata
nella costruzione di kart e macchine da corsa. Forte dei tanti successi internazionali ottenuti con i kart, in F.3 e in F.2, la
scuderia decise di debuttare in F.1 nel 1972, appunto con Nanni Galli, che si quali ca in Belgio davanti alla March di
Niki Lauda.
Tra i piloti che hanno corso e vinto con TECNO, troviamo Jean-Pierre Jaussaud, vincitore del G.P. di Monaco di F.3 nel
1968, presente a Parigi nelle vesti di padrino al “vernissage” della nuova supercar. Oltre a lui, leggende come François
Cevert, Clay Regazzoni, Arturo Merzario, Ronnie Peterson, Patrick Depailler, Jean-Pierre Jabouille, Jean-Pierre Jarier,
François Mazet, Lionel Noghès, Tino Brambilla, Gianluigi Picchi e molti altri, hanno pilotato le monoposto contraddistinte
dal logo del Caimano su fondo giallo.
TECNO, storico marchio bolognese, viene oggi rilanciato da Montecarlo Engineering, che possiede anche Montecarlo
Automobile. La nuova TECNO è una GT moderna e tecnologica realizzata in bra di carbonio, spinta da un motore Alfa
Romeo V8 4.7 da 503 CV di derivazione Maserati con speci che 2018, e alimentazione monofuel a GPL. Il blasone e la
tradizione racing dell’azienda italiana, sposano lo sviluppo delle energie alternative in ambito automotive, per
perseguire l’obiettivo di arrivare a zero emissioni anche in contesti iper-performanti.
I veicoli a GPL sono Classi cati in Francia e in Italia, come i veicoli meno inquinanti, subito dopo quelli elettrici a zero
emissioni. Con il BioGPL, ricavato da colture rinnovabili e ri uti, le emissioni di gas a e etto serra possono essere
ridotte del 90% nel corso del ciclo vita.
Questo modello TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing a GPL destinato a un utilizzo per attività di track-day e in gara, sarà
disponibile su ordinazione a un prezzo indicativo di massimo 300.000 Euro. Saranno invece realizzati solo 10 esemplari
street legal, a un prezzo indicativo di 350.000 Euro.
Sempre vicino ai programmi di Tecno, il suo fondatore Gianfranco Pederzani e Nanni Galli,
che come già detto hanno a dato il RILANCIO del brand, alla Montecarlo Engineering già propietaria di MCA Montecarlo
Automobile, la prima Casa automobilistica del Principato di Monaco fondata nel 1983 da Fulvio Maria Ballabio,
ex-pilota di F.1, Indy Car, Endurance e motonautica O -Shore.
Nel 1989 Montecarlo Automobile presentò la prima GT stradale al mondo realizzata integralmente in bra di carbonio,
equipaggiata con il motore V12 progettato dall’ingegnere Carlo Chiti.
TECNO torna così a scrivere un’altra pagina della sua storia, che la vede occuparsi di vetture prestazionali di nicchia
utilizzando energie alternative, in linea con la politica del Principe Alberto II di Monaco.
Infatti, la scelta di sviluppare soluzioni per ridurre le emissioni di CO², è una prerogativa fondamentale delle vetture
realizzate da Montecarlo Engineering.
Il GPL è lo stesso carburante utilizzato dalle Alfa Romeo Giulietta e Mito del Montecarlo Engineering Racing Team,
scuderia che con i colori dell’Alfa Racing Club, ha vinto diversi titoli nelle competizioni FIA/Acisport con Massimo
Liverani, Fulvio Ciervo, Valeria Strada e Fulvio Maria Ballabio
A cinquant’anni dalla propria fondazione, TECNO è già tornata alle gare, questa volta di tipo Endurance, nel Campionato
Italiano Energie Alternative. La TECNO GT W12, precedente modello progettato dall’ingegnere nlandese Sami
Vatanen, è stata portata in gara al Mugello lo scorso anno da un equipaggio composto anche da Nanni Galli e Fulvio
Maria Ballabio, ottenendo il podio di classe.
Ora il testimone passerà alla nuova TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing con motore Alfa Romeo, realizzata dall’Ing. Sami
Vatanen, completamente in carbonio creato dalla Bellasi Compositi, attesa in pista nelle corse Endurance del Gruppo
Peroni. Il sogno sarebbe poi quello di potersi presentare alla 24 Ore di Le Mans, sempre nella categoria riservata alle
GT ad energie alternative.
In funzione dell’utilizzo di un motore marchiato Alfa Romeo, questa TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing a GPL vuole
anche essere un omaggio all’Alfa Romeo e in particolare alla Tipo 33. Infatti alcuni dettagli di questa supercar vogliono
ricordare un modello che occupa un ruolo di primo piano nella storia dell’automobilismo.
Nanni Galli ha corso per molti anni nel Mondiale Sport Prototipi con la Tipo33, come pilota u ciale ottenendo ottimi
risultati; inoltre la sua prima F.1 è stata una McLaren-Alfa Romeo, cui ha fatto seguito una March-Alfa Romeo, prima di
passare alla TECNO. Ha gareggiato anche con l’Alfa Romeo GTA.
Fulvio Maria Ballabio ha lavorato per molti anni con l’ingegner Carlo Chiti, gura storica del reparto corse della Casa
milanese. Poi se vogliamo, c’è anche il colore rosso ad accomunare TECNO, Alfa Romeo e il Principato di Monaco. Un
tributo a Bologna era quindi doveroso e sarà apprezzato dagli appassionati di automobilismo della Motor Valley.
Per ulteriori informazioni:
Fmballabio@hotmail.com – 0033 664382450 | info@tecnomontecarlo.com | tecnomontecarlo.com
