Assicurazione RC, non potremo più sospenderla

Dovremo assicurare anche loro (vedi foto sopra)? Lo dice una sentenza, che è una vera mazzata sulla testa degli appassionati di auto e di moto che hanno più di un veicolo in garage. Mezzi magari di valore modesto, che vengono tenuti in efficienza a costo di sacrifici importanti. E per i loro proprietari la possibilità di sospendere momentaneamente la copertura assicurativa è una boccata d’ossigeno, oltre che un atto di buon senso da parte delle compagnie. Possibilità che dà un risparmio concreto anche a chi non usa la moto nel periodo invernale.

 

D’altra parte che senso ha pagare la polizza per un mezzo che se ne sta immobile, al chiuso per diversi mesi all’anno?E invece no. Ora la Corte Europea mette in discussione questa facoltà, stabilendo che auto e moto vanno assicurate anche se ferme in garage e che il proprietario è sempre responsabile per i danni causati dal suo veicolo.La Corte di Giustizia afferma che “un veicolo, che non sia stato ritirato ufficialmente dalla circolazione e che sia idoneo a circolare, deve essere coperto dall’assicurazione della responsabilità civile anche se il suo proprietario, non avendo più intenzione di guidarlo, ha scelto di lasciarlo fermo su un terreno privato o in un garage”.Tutto parte da un incidente in Portogallo. Qui una signora aveva abbandonato l’auto in un cortile, perché aveva deciso di non usarla più. Il figlio invece la prese, causando un incidente mortale (morirono lui e altre due persone).

 

Il Fondo portoghese di garanzia automobilistica ha indennizzato gli aventi diritto e ha chiesto il risarcimento alla proprietaria del mezzo, che si è opposta. La Corte Europea ha respinto l’opposizione, dichiarando che i veicoli immatricolati in uno Stato membro e idonei alla circolazione devono sempre essere assicurati.

automoto.it

 

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