HYUNDAI KONA N Line un SUV da città completo ed elegante

DI PAOLO CICCARONE FOTO L.NICOLI

Una delle vetture più interessanti in circolazione ma poco conosciuta è senza dubbio Hyundai Kona. Il piccolo SUV coreano, infatti, pur rientrando nella categoria precedentemente citata, in realtà esce dai canoni estetici di un mezzo pesante e ingombrante. Infatti le dimensioni, grazie alla piattaforma su cui nascono altri modelli Hyundai tipo i20, non è affatto enorme, anzi in quanto a spazio totale siamo poco oltre i 4 metri, quindi una cittadina per eccellenza con caratteristiche, però, che la rendono validissima anche nei lunghi viaggi.

UNA VETTURA PER TUTTI

Un bel prodotto, una vettura elegante con uno stile molto europeo e rifinita nei dettagli che la rendono molto appetibile per chi vuole un mezzo per distinguersi e, cosa importante, solidissimo nel tempo (grazie anche a 5 anni di garanzia totale, segno della bontà del prodotto). Quando Kona poi si presenta nell’allestimento N Line, si aggiungono un tocco di sportività ed eleganza ulteriore. Il tutto condito con una scelta di motori ampia che va dal diesel all’ibrido leggero al full electric. Insomma, una Kona per tutti e tutti per Kona verrebbe da dire.

MOTORE 1.0 DA 120 cv IBRIDO ECCO COME VA

Noi abbiamo provato la versione spinta dal motore 1000 cc da 120 CV mild hybrid, ovvero un ibrido leggero a 48 V che rappresenta, se si può dire, il modello di ingresso nel mondo ibrido di Hyundai. Il propulsore diventa godibile quando si utilizza la mappatura sport (selezionabile vicino al cambio) perché in Eco è davvero spento: contenere i consumi è importante, ma fra Eco e Sport la differenza alla pompa di benzina è davvero minima, per cui meglio godersela con tutto aperto: dai 5,1 litri per 100 km siamo passati a 5,5 litri per 100 km nelle due modalità. In pratica dai quasi 20 km al litri ne abbiamo consumati 18 al litro.

CONSUMI BUONI ANCHE IN SPORT

In ambito urbano, ovviamente, perché in autostrada siamo attorno ai 6,2 litri per 100 km in media, ovvero si veleggia fra i 15 e i 16 km al litro. Una buona percorrenza senza dubbio. Quello che mi è piaciuto molto di Kona è lo stile elegante, con una seduta comoda e spazio sufficiente per chi ne fa un uso cittadino e deve caricare famiglia e bagagli, una vettura che può essere benissimo la prima macchina con un uso versatile. Quello che si dice una vettura che va bene per lavoro e per diporto.

CONNESSA E MODERNA ECCO COSA HA

A livello di connessioni c’è tutto e su una piccola è sorprendente:  è stato migliorato grazie all’ultimo  aggiornamento Bluelink include le funzioni Last Mile Navigation, Connected Routing, Live Parking Information. Con la nuova funzione “Profilo Utente”, i guidatori possono trasferire le impostazioni preferite anche da una vettura Hyundai a un’altra. Last Mile Navigation permette di continuare il loro viaggio fino alla destinazione finale, anche dopo il parcheggio, ricevendo indicazioni in realtà aumentata o tramite Google Maps.

PRONTO, CHI GUIDA? KONA A COMANDO VOCALE

Nuova Kona è inoltre equipaggiata con il riconoscimento vocale, che permette al guidatore di attivare e controllare attraverso un semplice comando vocale alcune funzioni, come il climatizzatore, il riscaldamento del vetro posteriore e degli specchietti laterali, oltre al riscaldamento del volante. Di serie, la nuova Kona è dotata di Display Audio, che passa da 7 a 8 pollici.

IL PUNTO DOLENTE, MANCA UN TASTO PER TOGLIERE CERTE FUNZIONI

Un punto dolente, secondo il vostro cronista, riguarda il sistema di disconnessione del mantenimento della corsia. Quando è attivato è abbastanza invasivo e per toglierlo bisogna entrare nel menù, selezionare impostazioni, poi scegliere la parte che interessa e disattivare. Solo che appena si spegne la vettura, si ritorna da capo a dover rifare tutto. Basterebbe un tasto per risolvere il problema e rendere meno sofisticata la scelta. Completa, invece, la scelta di ADAS che su una vettura di questo segmento è tanta roba davvero.

KONA CON ADAS COMPLETI ECCO LA LISTA

Lo Smart Cruise Control (SCC) è stato aggiornato e include ora la funzione Stop&Go. Anche il Blind-Spot Collision-Avoidance Assist (BCA), disponibile in combinazione con il cambio DCT, è stato migliorato, attivando i freni del veicolo per prevenire una collisione se, vicino al punto cieco, viene rilevato un altro mezzo e il conducente tenta di cambiare corsia. Molto utile, specie nel traffico cittadino quando ci si distrae, è LDVA ovvero l’avviso di ripartenza di chi sta davanti e che avverte il conducente quando il veicolo che lo precede inizia a muoversi, ad esempio ai semafori. A questo si aggiunge il Lane Following Assist (LFA), che regola automaticamente lo sterzo per mantenere la vettura al centro della sua corsia di marcia e che come si diceva poc’anzi è scomodo da disattivare quando non serve.

PREZZI A PARTIRE DA 22.000 EURO CON UNA GAMMA COMPLETA

Parlando invece di prezzi, la gamma è ampia e gli allestimenti pure consentendo diverse opzioni e scelte personalizzabili.  Kona è disponibile nei tre allestimenti XTech, XLine e NLine con prezzi da 22.000 euro. Il listino della Kona full hybrid invece parte da 27.150 euro e si può acquistare negli allestimenti XTech, XLine e XClass. Per la versione tutta elettrica è disponibile con una batteria al litio da 39 kWh o 64 kWh e con prezzo di listino che parte da 35.850 euro, nei tre nuovi allestimenti XTech City, XLine e XClass. Ai quali bisogna poi togliere gli incentivi statali che la rendono molto appetibile. Quindi, una vettura bella ed elegante, con spazi e contenuti, divertente da guidare (il top da 190 CV full hybrid è consigliata al pari della 220 CV N ma entriamo in un settore da sportiva pura) anche con un 1.0 benzina da 120 CV con consumi ridotti. Consigliato davvero.

GUARDA LA FOTO GALLERY DI HYUNDAI KONA 1.0 N LINE

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