DACIA DUSTER 100 TCe GPL Quando lo spazio si abbina al risparmio

TESTO E FOTO DI PAOLO CICCARONE

Tre cilindri posson bastare? Per Dacia Duster 100 TCe sì. Nella versione con doppia alimentazione, benzina e GPL, il piccolo tre cilindri 999 cc è sufficiente per lunghi viaggi dove serve solidità, spazio e confort. C’è anche una versione 150 CV che avevamo provato e che trovate cliccando nel link. Non sembrava possibile, vista la mole e le dimensione di Duster, uno dei SUV più venduti per il suo rapporto qualità-prezzo, ma  a quanto pare i 100 CV del piccolo tre cilindri sono sufficienti per viaggi dove serve economia e resistenza.

MILANO-SPIELBERG E RITORNO

La prova è stata condotta sul percorso Milano-Murau-Spielberg e ritorno per un totale di 1400 km in condizioni varie, comprendenti autostrada e strade di montagna con percorsi extraurbani. In tutto ciò alla fine è emerso quello che Duster voleva mostrare: ovvero che col GPL si riescono a percorrere oltre 400 km con un pieno (35 euro a 0,89 euro al litro) e che con il pieno di benzina si superano i 650 km (a 2,02 euro al litro) per una percorrenza che supera i mille km di autonomia.

SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA

Un bel risultato senza dubbio unito agli spazi interni e alle rifiniture, nettamente migliorate rispetto alle prime versione di Duster. Un insieme che per vari motivi soddisfa nelle lunghe tirate. Le differenze sostanziali al solito riguardano il comportamento con le due propulsioni. In GPL siamo attorno a un consumo medio di 12 km al litro e con prestazioni decisamente… soft. Ovvero non è che sia un fulmine di guerra e bisogna adattarsi a una ripresa lenta senza grossi strappi. Premendo i comandi sul volante, appaiono contemporaneamente sul cruscotto i valori residui: ovvero quanto c’è nel serbatoio per GPL e benzina e quanta autonomia c’è con i due carburanti. Buono per fare subito un confronto e programmare il viaggio.

GPL IN AUSTRIA DIFFICILE DA TROVARE

Perché se in Italia il GPL ai distributori in autostrada si trova facilmente, in Austria è stato impossibile fare il pieno fra Klagenfurt, Murau Spielberg e ritorno, per cui tutto il tratto austriaco è stato percorso a benzina. E qui cambia il comportamento perché il motore, ovviamente, si dimostra più brillante rispetto al GPL e i consumi sono leggermente migliori, ovvero siamo stati attorno ai 14 km al litro nei percorsi misti. Alla fine per 1450 km di percorso abbiamo consumato 57 litri di benzina e 54 di GPL per un totale di 162 euro.

162 EURO DI CARBURANTE PER 1450 KM

Il confronto con una vettura diesel, sullo stesso percorso, dice che col gasolio i colleghi hanno speso 144 euro, quindi il confronto è buono specialmente nella parte in cui il GPL viene usato maggiormente. In Italia è un bel vantaggio nonostante i prezzi in salita dei carburanti. Venendo invece a Duster, il comportamento su strada è quello conosciuto, ovvero un assetto morbido con uno sterzo non proprio preciso ad alta velocità in inserimento curva, per cui meglio una guida rilassata visto che non è affatto un veicolo sportivo.

INTERNI DI SCUOLA RENAULT VECCHIO STILE

Sugli allestimenti, gli interni sono ben rifiniti, curati con sedili comodi e di buona qualità, il navigatore e il sistema di informazioni passano da un piccolo schermo touch screen e ricorda quelli usati su Clio o auto del gruppo nella versione precedente, quindi siamo uno step indietro rispetto a Renault. Sufficiente però per avere le informazioni necessarie e col navigatore semplice da gestire.

CERCHI IN LEGA ELEGANTI

Belli i cerchi in lega e le barre sul tetto che danno un bel tocco di eleganza a Duster con i giochi di luci dei fari con insert a croce sul posteriore. La calandra frontale fa molto fuoristrada e nel parcheggio fangoso del circuito è stato utilissimo avere Duster, tanto che qualche collega con vetture blasonate tedesche è rimasto impantanato fra fango e sterpaglie mentre noi si agiva scorrevoli…

PREZZI IMBATTIBILI DA 13.500 A POCO OLTRE 20 MILA EURO

I prezzi: quelli di ingresso sono imbattibili, si parte da 13.500 euro circa, mentre per accedere alla 1.0 GPL si parte da 16.200 euro, l’allestimento Prestige provato invece si assesta su circa 20 mila euro. Problemi? Qualche strappo nel passaggio a GPL con andatura a scatti in qualche occasione, specie col cambio di temperatura. E il navigatore che sottoposto a ondate di calore (parcheggio al sole) si è bloccato un paio di volte.

QUALCHE INDECISIONE IN GPL E NAVIGATORE SENSIBILE

Il tutto rientrato non appena spento il motore e riacceso col ritorno al funzionamento regolare. In conclusione, una vettura ideale per chi ha famiglia, magari figli piccoli, per cui ha bisogno di capacità di carico (ottimo il bagagliaio per altezza da terra e conformazione), una vettura pratica, senza fronzoli ma che ha quello che serve, anche se qualche ADAS in più sarebbe utile nella circolazione quotidiana e, soprattutto, una economia di marcia grazie al GPL che aiuta le tasche di chi fa molti km.

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