A scuola di frenata con Brembo

Una giornata alla guida di una Mercedes AMG, per imparare le tecniche di frenata fondamentali per la guida su strada

 

 

Se da zero a 200 all’ora una F.1 impiega due secondi e servono 800 cavalli, per fermarla da 350 a 0 ne occorrono 1600! Ma sempre nei due secondi e mezzo di frenata, ovvero la decelerazione vale il doppio dell’accelerazione e per questo, in F.1, i freni sono diventati fondamentali, specie da quando servono anche per il recupero di energia.

Infatti è talmente elevata la quantità di calore sviluppato (oltre 850 gradi quando si frena duro!) che questo calore viene trasformato in energia elettrica che poi serve per spingere i due motori elettrici presenti sulle F.1 moderne. Insomma, non si butta via niente e tutto si recupera per andare più forte ogni giro di pista.

A scuola di frenata con le Mercedes

Ma un automobilista normale non è un pilota e le frenate sono diverse.

Solo in emergenza scatta qualcosa che fa pigiare forte sul pedale e solo in quei casi si capisce quanto i freni siano fondamentali.

Il resto, sulle auto ibride in particolare, non lo si avverte, tanto che avviene tutto in automatico.

E allora, complice una bella giornata di sole, una pista a disposizione e le Mercedes AMG della Driving Academy del campione Massimo Arduini, siamo andati a scuola di frenata, ovvero capire come usarli, i freni, come evitare gli incidenti e come possano trasformare una tranquilla giornata di divertimento in un sano apprendimento.

Le tecniche su strada

Intanto abbiamo scoperto che non tutti sanno frenare, anzi quasi nessuno.

Infatti nella prima fase di frenata, quando si viaggia veloci, bisogna dare una bella pestata al pedale del freno e quando stiamo per fermarci o si rallenta abbastanza, il pedale va dosato, invece su strada accade il contrario: si frena poco quando si va forte e poi si pesta duro quando si rallenta perché l’ostacolo si avvicina pericolosamente.

In questo caso interviene l’ABS, ovvero il sistema che impedisce il bloccaggio delle ruote in frenata. Ma l’ABS non fa frenare meglio o prima, serve appunto a non bloccare le ruote e a consentire al guidatore di sterzare.

Se le ruote sono bloccate, infatti, il volante girato non dà la direzione alle ruote e in questo caso si andrebbe a sbattere contro l’ostacolo.

I test in pista

Ecco che l’ABS, rallentando la vettura, permette anche di evitare l’ostacolo girando il volante.

Ma anche qui bisogna usare un’accortezza: quando si pesta forte sul pedale del freno si sente un rumore sordo, un toc toc e una vibrazione sotto al pedale.

Nessuna paura: l’ABS sta funzionando e quindi non bisogna togliere il piede dal pedale del freno, anzi tenerlo premuto completamente per far funzionare al meglio il sistema.

E’ un po’ contro natura, ma i nostri test in pista ci hanno insegnato che è così.

E poi, coi freni, si controlla l’ESP, la stabilità, si possono fare le derapate e tanto altro ancora.

Ma tutto in pista, ovvero una strada chiusa al traffico, in cui se sbagli torni indietro e ripeti l’esercizio, per strada no. Ecco dove si impara la sicurezza grazie a Brembo.

 

Guardate il video….

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