Sicurezza stradale, nuove idee all’orizzonte

La sicurezza stradale riguarda tutti come automobilisti o utenti deboli, e al giorno d’oggi con un numero sempre più elevato di veicoli circolanti, risulta fondamentale per ridurre i rischi dovuti alla circolazione.

Impegnato da molti anni sul problema ho elaborato delle proposte utili ad aumentare la sicurezza.

Esse sono giunte all’esame della Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati grazie all’interessamento degli On. Paolo Russo (Forza Italia) e Andrea Colletti (Movimento 5 stelle).

 

Essendo uno scrittore, oltre allo studio del CdS da un punto di vista giuridico, si è aggiunta anche un po’ di abilità letteraria, infatti non solo ho ideato segnali stradali nuovi ed utili per la guida, ma ho anche scritto interessanti articoli, libretti, album per bambini, e ideato nuovi termini ai fini della educazione stradale dei giovani.

Tra le diverse idee, desidero citarne alcune: lo stop avanzato che perfeziona la disciplina dello stop; l’indicatore di tenuta del margine destro per guidare vicino al margine destro della corsia allo scopo di ricordare di mantenere la distanza di sicurezza evitando così sorpassi pericolosi; l’indice di pericolosità stradale (IPS) che con due livelli informa della gravità del pericolo (col primo si guiderà in base alle norme del CdS, col secondo si guiderà adottando la massima prudenza, pensiamo le curve, le gallerie, i viadotti, le confluenze; il DAS che con due delineatori posti a diverse distanze del semaforo facilita l’attraversamento all’incrocio evitando di passare col rosso (il primo destinato alle auto ferme al semaforo, il secondo, più distante da esso, per le auto in movimento); il limite di velocità di 40 Km/h sulle strade a doppio senso, lasciando quello di 50 km/h sulle strade a senso unico ed ho coniato il nuovo termine di “limite di transito” nei confronti dei pedoni, più che di limite di velocità destinato esclusivamente ai veicoli, e quello del “dovere di antecedenza” per i conducenti che hanno il dovere di dare ai pedoni la precedenza, quando essi, avendolo segnalato per tempo, attraversano, nei centri abitati, fuori delle strisce.

 

La dimostrazione della validità giuridica del sorpasso a destra in autostrada, per l’uso corretto delle tre corsie definendole per il loro uso (corsia di marcia normale o di primo superamento per la corsia di destra; corsia di primo sorpasso o di secondo superamento per la centrale; corsia di secondo sorpasso o di terzo superamento per quella di sinistra); nelle rotatorie il limite generale di 40 Km/h e di 30 km/h quando in esse sono presenti dei ciclisti.

 

 

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