AREA B MILANO Glococonsumatori contesta i provvedimenti e indica soluzioni. Intanto i GDP accolgono i ricorsi!

COMUNICATO STAMPA GLOBOCONSUMATORI

CENTINAIA DI IMPRESE RISCHIANO LA CHIUSURA CAUSA L’INOPINATO DIVIETO DI TRANSITO IN AREA “B” A MILANO PER LE VETTURE “EURO 5”

LA SOLUZIONE TECNICA ESISTE MA NON SI VUOLE DELIBERATAMENTE ADOTTARE

(Retrofit diesel da Euro 5 a Euro 6? In Germania il kit è in vendita – Automobilismo)

Come ben noto, il momento economico in Italia è decisamente delicato, in particolar modo le imprese che, per l’espletamento della propria attività, sono obbligate all’uso della vettura che, pur costituendo uno strumento basilare per l’esercizio dell’attività lavorativa, ed essendo di recentissima immatricolazione, spesso rientra nel gruppo “Euro 5”.

Esempio lampante sono i Taxi e gli NCC che offrono ormai un servizio “indispensabile” alla popolazione, visto anche i gravi disservizi offerti dai Trasporti Pubblici, gravati dagli inconvenienti che colpiscono il comparto (un esempio per tutti rappresenta la situazione a Roma che, purtroppo, è comune ad altre P.A.)

Decisamente incomprensibili le “misure” adottate dalla P.A. di Milano,

 soprattutto per due ben precisi motivi:

  1. In Paesi quali la Germania ed in tutte le Regioni italiane, è possibile montare, con opportuno collaudo presso la Motorizzazione di competenza, un sistema che tecnicamente viene chiamato “retrofit catalizzatore”, che adegua le vetture Euro 3/4/5 a quelle con i requisiti richiesti per il NON inquinamento.

Resta quindi assurda la decisione del Sindaco di Milano che vieta tale operazione che lascia a “bocca aperta” sia sotto un profilo tecnico che soprattutto di logica operativa ed iniqua per chi, pur se faticosamente, continua con un’attività che produce reddito anche per le Casse Comunali e permette di pagare le tasse e gli “orpelli” vari ma soprattutto rappresenta un importante investimento per gli operatori del settore.

  1. Viene da porsi la domanda del perché a comparti quali quelli “mercatali” o ai mezzi di proprietà della P.A. (notoriamente molto ben datati e non certo al livello della media dei Taxi o NCC), vengono esentati dalla norma del NON ingresso in Area “B” pur se con mezzi decisamente obsoleti.

Forse che nell’attività imprenditoriale o commerciale esistono figli o figliastri o interessi differenti da parte delle P.A.???

La Globoconsumatori, sempre attenta alle esigenze dei cittadini/consumatori e di chi produce reddito in momenti difficili come gli attuali, si fa promotrice di tutte le azioni possibili ed atte ad una corretta “giustizia imprenditoriale”, perseguendo tutte le strade possibili e Costituzionali per l’eguaglianza dei diritti degli operatori tutti.

Per chi necessitasse i nostri recapiti: 0131 254698 – 0131 261455 – 348 3980806 – info@globoconsumatori.it

 

 

Condividi su: