LIBRI Uomini e Rally di Guido Rancati un viaggio nell’avventura a quattro ruote

REDAZIONE

Lo confesso, parlare di rally a tavola con amici a volte è come parlare di pesca con i pescatori. Non sai mai chi ha preso la trota più grande o chi invece ha messo in magazzino una balena. Perché ne senti sempre tante, dall’arrangiarsi in mezzo al deserto o al trovare il CO oppure sistemare per strada una macchina che ti molla sul più bello. Avventure, tante, realtà, forse poca. O no.

Poi arriva il libro Uomini e Rally di Guido Rancati, giornalista di lungo corso specializzato in questa disciplina, senza trascurare qualche puntata in F.1 (che non sopporta) o nel prodotto auto (troppo sincero per restarci a lungo), fatto sta che pagina dopo pagina arrivi a scoprire cosa fosse l’avventura nei rally, ma quelli veri. Cosa deve affrontare un inviato che parte dal confort di casa e deve tuffarsi in un ambiente ostile o quasi.

Mica come la F.1, dove sai dove è il circuito, dove sai dove è la sala stampa, dove sai dove trovare il pilota o il manager. Qui no, tutto da improvvisare e scoprire. In appena 134 pagine del libro (edizioni Inpagina, Bologna, 15 euro) si trova di tutto e viene il rammarico perché Rancati è pigro. Altro che un libro, da lui si può essere certi che l’enciclopedia sarebbe l’opera perfetta. Un consiglio, leggetelo. Vi riconcilierete col mondo delle corse stradali.

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