SUZUKI S CROSS Oltre che bella ha più contenuti ed è firmata made in Italy…

DI PAOLO CICCARONE

Più bella, con quel frontale ben delineato, con forme moderne e aggraziate. E una coda armonizzata, con i gruppi ottici bel raccordati e moderni, oltre che ben visibili. Un bel mix a dire il vero, gradevole ed elegante. Ma anche più contenuti, con ADAS di livello 2 e trazione integrale a richiesta, oltre che con motorizzazione ibrida. La seconda generazione di Suzuki S Cross non è solo un MY 2022 come la definiscono, ma qualcosa di completamente nuovo e valido.

VECCHIO IL NOME, NUOVO TUTTO IL RESTO

Della vecchia oltre al nome c’è rimasta la solidità, la qualità di base ma nella nuova si è aggiunto tanto. A partire da una linea più armoniosa, proporzionata al meglio, con più spazio dentro e meno ingombri fuori. Perché per un SUV di segmento C, ovvero medio, le dimensioni sono tutto. Nel traffico cittadino, nei parcheggi, nel muoversi agilmente fra strade strette e congestionate. Ma anche andare a spasso in montagna e percorsi fuoristrada. S Cross ha tutto questo e in parte sorprende, perché se nel caso di A Cross o Swace c’era un forte legame con Toyota, qui è tutta farina del sacco Suzuki con un tocco made in Italy del centro design di Torino che fa la differenza.

ELEGANTE NELLE FORME

E lo si vede dalle forme, abbinate a colorazioni classiche come il blu metallizzato (con riflessi verde e oro) che danno quel tocco in più a una vettura di medio livello per un pubblico di ampia fascia. A Bologna dicono che sono da uova e da latte, per intendere un qualcosa che abbraccia la più vasta gamma di pubblico a disposizione. Ebbene, bastava provarla per capire come andava e se ne vale la pena.

MOTORE 1.4 TURBO DA 129 CV

Il motore 1.4 turbo da 129 CV a 5500 giri, coppia 235 Nm fra 2000 e 3000 giri al minuto, sorprende perché non ha buchi in ripresa. A 1200 giri al minuto, in 4 marcia (nella versione con cambio manuale) sale senza intoppi e fila via liscio. Non è un fulmine di guerra, ma è guidabilissimo e senza dubbi. Che poi è quello che chiede il cliente tipico di certe vetture. Il motore elettrico da 48 V garantisce altri 10 Kw di potenza supplementare a 8 Ampere dà quella spinta sufficiente a non sovraccaricare il motore termico e, alla fine, avere dei consumi da 5,3 litri per 100 km (una media da 18 km al litro).

CAMBIO MANUALE E AUTOMATICO CON 4WD

Esiste anche una versione con cambio automatico a 6 rapporti (con possibilità di usarla in manuale con le palette poste dietro al volante). In questa versione, tarata per i migliori consumi, si sente maggiormente la rumorosità del motore in accelerazione, per cui personalmente è piaciuta di più la versione col cambio manuale a 6 rapporti, sia per la facilità di innesti, sia per una miglior rapportatura delle marce rispetto alla versione automatica. Questione di gusti personali, forse perché nei saliscendi toscani, sede della prova, col cambio manuale ci si è goduti di più l’assetto bello piatto e rigido di S Cross, che non contrasta affatto col confort di marcia.

BUON CONFORT DI MARCIA

I cerchi da 17 pollici con gommatura dalla spalla alta, compensano la rigidità dell’assetto e alla fine il compromesso è quello giusto per una guida divertente, se si vuole, oppure rilassata con cambio in 4 marcia e coppia che sui saliscendi non delude. Il tutto in silenzio e con uno sterzo che fa quello che chiedi, ovvero non ti lascia buchi in inserimento di curva. Questo guidando rispettando le norme e il codice, oltre che le condizioni della strada. Se poi uno vuole fare lo sportivo a tutti i costi, ci sono altri modelli e altre scelte non SUV.

AMANTE DELLA LIBERTA’ SU OGNI TERRENO

Questa è una vettura per famiglia o amanti della libertà in fuoristrada (dove possibile) dove con la possibilità di avere la trazione integrale, si esce in sicurezza su tutti i terreni con la possibilità di scegliere il tipo di trazione sulla versione con cambio automatico. Infatti c’è una rotellina sulla consolle centrale con varie opzioni, fra cui Snow (neve) o fondi difficili. Asfalto in automatico (privilegia la trazione anteriore) sport e il lock ovvero il bloccaggio del differenziale centrale fino a 70 km orari. A dare una mano alla godibilità di guida, il peso di appena 1280 kg, pilota compreso, che la rendono leggera ma con materiali che la rendono anche sicura, con interni moderni e schermo touch screen da 9 pollici con Android auto e Autocarplay.

PREZZI DA 28890 EURO PER LA TOP+

Cinque posti comodi a bordo, bagagliaio da 430 litri che superano i 1200 con schienali abbassati. In quanto agli allestimenti, sono solo due e bastano visto che sono completi di tutto: Top+ (Top Plus per dirla all’inglese) e Starview, che comprende anche il tetto panoramico e il cambio automatico. I prezzi partono da 28890 euro (ma entro il 31 gennaio c’è l’offerta a 25890 con rottamazione e contributo Suzuki) per la Top+, mentre la Starview parte da 31190 che diventano 33690 per la 4 WD. C’è poi l’opzione noleggio o rata, con spesa da 199 euro al mese. Assistenza e garanzia comprese per i 36 mesi dell’operazione.

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