PEUGEOT 9X8 – ALLURE BORN TO RACE

Comunicato STELLANTIS

 

In Bahrain, in occasione dell’ultima prova del Campionato del Mondo FIA Endurance 2022, PEUGEOT ha realizzato un video con Gustavo MENEZES, pilota del Team PEUGEOT TotalEnergies, per presentare il nuovo claim “Allure Born to Race” con un’acrobazia. Sorvolando il Bahrain International Circuit, il pilota si è paracadutato da un elicottero della polizia aerea del Ministero degli Interni del Bahrain per poi atterrare sulla pista e partire con la Hypercar PEUGEOT 9X8.

Gustavo MENEZES ha così potuto assecondare le sue due passioni: l’automobilismo e il paracadutismo. “Quando fai ciò che ami, niente può fermarti!”, ha dichiarato entusiasta.

Durante il lancio, Jokke SOMMER – una vera leggenda dei cieli – ha catturato questo straordinario filmato.

“Jokke è un buon amico e un vero professionista, capace di lanci pazzeschi che io non tenterei mai, e ho il massimo rispetto per quello che fa. È uno dei migliori, quindi è stato un vero privilegio potermi lanciare con lui”, dice Menezes, pilota professionista – che gareggia con la 9X8 #94 del Team PEUGEOT TotalEnergies – ed è anche titolare di un brevetto di paracadutismo. Qui racconta e condivide con noi quest’attività insolita e attraente.

Gustavo, quando hai iniziato a fare paracadutismo?

Qualche anno fa, ricordo di essere stato colpito da alcuni video sul paracadutismo, che mi hanno fatto venire la voglia di provare a lanciarmi da solo – non che avessi bisogno di molti incoraggiamenti, a dire il vero! Dal mio primo lancio nel 2019, ho avuto la fortuna di imparare da alcuni dei migliori istruttori. Ho viaggiato in tutto il mondo e mi sono lanciato con il paracadute in luoghi incredibili. Mi piace l’emozione che ti dà il paracadutismo; è simile alla sensazione che provo quando esco per un giro di qualifica con la 9X8.

Come pilota, il tuo obiettivo è chiaramente vincere. Qual è il tuo obiettivo quando fai paracadutismo?   

Nella mia attività professionale, la mia motivazione è sempre quella di vincere.  È sia un obiettivo che un piacere. Quando faccio paracadutismo, il momento che preferisco è l’uscita dall’aereo o dall’elicottero. In quella frazione di secondo in cui mi lancio, mi lascio tutto alle spalle. È esattamente la stessa sensazione e la stessa adrenalina che provo quando esco dalla corsia dei box con la 9X8 in qualifica, che è la prova definitiva della velocità pura di un’auto da corsa. Si è totalmente concentrati su quell’unico obiettivo: sfruttare tutto il potenziale della vettura per estrarre la sua velocità. Da questo punto di vista le sensazioni sono molto simili. La differenza principale nel mio caso è che quando sono in auto sono in un ambiente competitivo, mentre quando faccio paracadutismo è per puro divertimento. Quando si salta con gli amici, si ha una visione del risultato che si vuole ottenere e quando lo si raggiunge è una grande soddisfazione.

Un pilota si allena. Ma come ci si prepara per lanciarsi con il paracadute? 

Come si fa per qualsiasi attività sportiva, si prendono lezioni che permettono di progredire passo dopo passo. Si impara a conoscere il vento, l’apertura del paracadute, come posizionare il corpo e come volare. Ci si esercita in una galleria del vento prima di fare il primo lancio, da soli ma collegati via radio nel casco con un istruttore che ci guida su aspetti come l’altitudine, gli angoli da prendere e come aprire il paracadute.

Quanto tempo dura un lancio? E cosa è più veloce: la caduta libera o l’accelerazione della 9X8? 

L’accelerazione della 9X8 e la velocità in caduta libera sono abbastanza simili e si raggiunge quasi la stessa velocità massima. La durata dipende dall’altitudine, dalla fase che intercorre tra il momento in cui si lascia l’aereo e l’apertura del paracadute. Può variare da 30 secondi a 1 minuto. Il lancio richiede un’intensa concentrazione, ma quando si apre il paracadute, tutto diventa improvvisamente più calmo, ci si gode il panorama, l’ambiente che si sta sorvolando e poi si atterra.

È facile trovare i limiti?

Gli sportivi flirtano sempre con i limiti. Cercano di ottenere il massimo spingendosi fino al limite – questo è un segno distintivo dei migliori. Quest’acrobazia dimostra che quando si ama ciò che si fa, tutto è possibile.

Per PEUGEOT, Gustavo MENEZES incarna perfettamente i valori fondamentali del Marchio e dei suoi clienti: Emozione ed Eccellenza, uniti al desiderio di aggiungere un tocco di fascino alla vita quotidiana.

Phil YORK, Direttore Marketing e Comunicazione di PEUGEOT: “Quando ho sentito parlare per la prima volta di questo progetto acrobatico, ho pensato che fosse un po’ folle far saltare uno dei nostri piloti da un elicottero e farlo atterrare su una pista, ma l’idea mi è piaciuta subito! Il filmato dimostra che “Allure” è molto più di una semplice parola per PEUGEOT: è insito nel DNA del Marchio. Vogliamo superare i limiti, andare un po’ più in là, ma sempre divertendoci. È esattamente quello che abbiamo fatto con questo insolito film sul motorsport. La nostra PEUGEOT 9X8 Hypercar riflette perfettamente la nostra filosofia “Allure Born to Race”. Desidero ringraziare Gustavo MENEZES per aver realizzato questa splendida impresa: è la vetrina ideale per questo mix di emozioni e di fascino”.

Per realizzare questa performance, l’aiuto della FIA WEC, del Circuito Internazionale del Bahrain, della Polizia Aerea del Ministero degli Interni del Bahrain e il supporto del Maggiore Abdulla ALABSI e di Jokke SOMMER sono stati preziosi. Senza di loro, nulla sarebbe stato possibile. PEUGEOT e il Team PEUGEOT TotalEnergies li ringraziano calorosamente.

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