PELO E CONTROPELO: GP di A Rubavi

HERIBERT  STOHR

 

 

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Io comprendo che non si possa finire una gara in regime di safety car e nemmeno un mondiale ma se fai sdoppiare i doppiati (e non tutti, mancavano Ricciardo, Stroll e Schumacher) e subito dopo dichiari ending alla safety car non viene rispettato il regolamento . Masi interpreta i regolamenti un po’ come pare a lui e c’è bisogno di un sostituto. Stessa cosa per il falso contatto al primo giro tra Hamilton e Verstappen dove Lewis ha tratto un vantaggio con la scusa che non aveva spazio e lì il direttore di gara non ha neanche investigato. E’ vero che l’olandese aveva fatto una staccata borderline ma l’inglese doveva ridargli la posizione o rientrare secondo girando più largo ma senza raddrizzare e accelerare non facendo la curva successiva.

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Verstappen per 57 giri aveva perso il mondiale anche per colpa sua e per le gomme soft che non hanno avuto la durata sperata ma poi grazie a Latifi e a un team coraggioso ha vinto il mondiale all’ultimo giro.

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Hamilton per 57 giri aveva vinto il mondiale anche per merito suo e per le gomme medium che non degradavano per niente ma poi grazie a Latifi e a un team Mercedes sempre fifone e colto da dubbi ha perso il mondiale all’ultimo giro.

Voglio aggiungere però che all’ultimo giro non era Lewis ma Max a perderci in un eventuale incidente fra i due;  per cui Hamilton è stato troppo buono e sportivo perché sapeva che sarebbe stato sorpassato in frenata da Verstappen (grazie alle gomme soft freschissime), a quel punto poteva costringere l’olandese a fare il sorpasso all’esterno e cercare un contatto frenando più tardi e voltandogli addosso. Fuori tutti e due? Fuori uno e l’altro vince? C’è sempre la decisione dei giudici e commissari nel dopo gara , se veniva sanzionato Hamilton sarebbe arrivato comunque secondo, se invece veniva sanzionato Verstappen avrebbe vinto il mondiale l’inglese. Così le polemiche avrebbero spaccato i media e l’opinione pubblica, nessuno avrebbe avuto ragione e tutti avrebbero avuto torto, e quanti avrebbero detto “Lo sapevo che sarebbe finita così.”

Stavolta incomincio dai ritirati.

Mazepin si è ritirato prima di partire perché positivo al covid 19, un finale orrendo per un debutto nella massima formula dove ha evidenziato la sua inadeguatezza.

Raikkonen, ha corso per un anno in più per prendere uno stipendio in più ma era meglio che stesse a casa perché così facendo ha finito la sua carriera in modo poco onorevole.

Russell, ha corso in Williams un anno in più del previsto e penso che ne avesse le palle piene più del finlandese Kimi.

Giovinazzi, il cambio avrà avuto ingranaggi del 2018 e si è rotto, dobbiamo al suo ritiro se la virtual safety car ha rimescolato il mazzo di carte; le gomme, il coraggio, la paura, l’illusione.

Perez, un burattino coi fili, peccato vederlo correre così, io non ammiro uno che ostacola in tutti i modi un rivale in lotta per il titolo che non è in una posizione paritetica perché non può rischiare un errore o un contatto; il messicano corre in un team dove la sportività non regna e se qualcuno mi legge avrà notato che non cito più, da diverse gare, il nome di quel team.

Latifi, tenta di superare Schumacher nel curvone lungo nuovo ma non gli riesce, qualche curva dopo si gira in testa coda da pataca forse per il nervoso ? Hamilton dovrebbe spezzargli le gambine e Verstappen dovrebbe fargli un monumento.

1° Verstappen, vince gara e titolo in maniera rocambolesca. 2° Hamilton, perde gara e titolo in maniera rocambolesca. 3° Sainz, podio fortunato ma pilota maturo e coriaceo che tromba Norris e Leclerc all’ultima gara. Bravo. 4° Tsunoda, incredibile ma vero, strategia perfetta e guidava con sterzate dolci e precise per far durare le gomme. Sono sorpreso, nell’anno è un episodio isolato. 5° Gasly, anche per lui ottima strategia che lo fa risalire fino a prendere punti pesanti. 6° Bottas, chi è costui? E’ il pilota che ha corso 5 anni con la Mercedes? Si. Ma quest’anno è stato spesso il fantasma di sé stesso. Come scudiero ha toppato, come partenze meglio dimenticarle, difendersi dagli attacchi…stendiamo un velo pietoso……attaccare chi gli è davanti….usiamo lo stesso velo.

Seguirà il suo connazionale nella discesa ripida e rapida della sua carriera. Ma poi era dietro a Sainz all’ultimo giro e si è fatto superare dalle due Alpha Tauri. L.P. 7° Norris, ha perso il 4° posto sembra per una lenta foratura per cui sosta ai box inopportuna e rientro in pista dietro a tanti che comunque ha superato in fretta. 8° Alonso, fa una gara con una buona strategia partendo con gomme dure però trova sempre il modo di discutere con qualche pilota sia in prova che in gara, un caratteraccio? 9° Ocon , strategia diversa dal suo compagno che non lo vede contento per cui a fine gara sarà sicuramente incavolato. 10° Leclerc, sosta ai box durante la VSC gli fa perdere alcune posizioni che poi non riesce a riprendersi, non oso pensare alle parolacce che avrà detto, sia per un decimo posto che non rispecchia il suo valore ma specialmente quando avrà saputo che sia Norris che Sainz lo hanno superato il classifica generale. 11° Vettel, la Mercedes B tanto criticata ha perso molta competitività durante l’anno e un campione come lui vederlo arrancare fa molta tristezza. 12° Ricciardo, un risultato, dimenticando Monza, che è in linea con quasi tutte le gare dell’anno dove Norris gli è stato troppe volte davanti. 13° Stroll, anche lui era pieno di speranze a inizio anno ma l’ha concluso stando comunque dietro al suo blasonato compagno di squadra, sarà deluso quanto il padre che ha speso cifre da capogiro per farlo sedere su di una F1. 14° Schumacher, primo anno di scuola è stato positivo, gli è toccato arrivare ultimo perché Mazepin non è partito, comunque il suo compagno di squadra lo ha surclassato.

I ricorsi della Mercedes possono essere giusti perché abbiamo visto tutti le immagini in tv ma il risultato è questo e non cambierà.

Forse si venderanno più giornali sportivi del solito, forse ci saranno dibattiti in tv dove convocheranno almeno un virologo che possa esprimere la sua opinione almeno su Mazepin, però nessuno potrà dire che sia stato un mondiale noioso.

Questo sport è troppo complicato nei regolamenti e nella gestione degli episodi da moviola da parte dei giudici che c’è bisogno di semplificazioni, meno regole ma chiare; abbiamo un pubblico fedele ma disorientato e , a volte, disgustato. Sono 4 i giudici? Bene mettiamo gente tipo Emerson Fittipaldi, Prost, Hakkinen, Button, in modo che sono rappresentate 4 epoche diverse e nazionalità diverse ma che sicuramente hanno la competenza per poter valutare episodi controversi senza prendere degli abbagli clamorosi.

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