FERRARI SF23 evoluzione non rivoluzione di un concetto vincente

Testo e Disegni GABRIELE PIROVANO

Fedele alle filosofie tecniche e aerodinamiche. La Ferrari SF-23 è una chiara evoluzione della monoposto del 2022 ma è evidente quanto si è lavorato a livello aerodinamico per rendere la monoposto più veloce e performante anche alle alte velocità di punta sui tracciati veloci.
Molto affinata a livello aerodinamico e presenta inedite soluzioni aerodinamiche attorno all’Halo.
Ecco le principali caratteristiche tecniche della vettura.
A; Muso. Più corto, non finisce a punta ma è più tondeggiante ancorato al secondo elemento dell’ala anteriore.
B: Bocche radiatori. Leggermente modificate. Sono più sottili a leggermente più rialzate nella zona inferiore.
C: Pance. Notevole il lavoro di snellimento fatto attorno alle pance. Molto più scavate nella zona inferiore iniziale ma anche più scavate al posteriore rispetto alla monoposto del 2022. Disegnate per far defluire una portata d’aria maggiore lungo i fianchi verso lo scivolo posteriore. Soluzione che garantisce una minore resistenza all’avanzamento.
D: Branchie smaltimento calore. Sdoppiate in due sezioni, una orizzontalmente sopra le pance, le altre più arretrate ai lati del cofano motore.
E: Sfogo aria nuovo. Una terza apertura per smaltire il calore è posizionata ai lati del telaio nella zona sotto il dispositivo Halo. Era assente la scorsa stagione.
F: Originali ed inedite le piccole alette poste sul finire dell’Halo. Due derive orizzontali che non si erano mai viste prima. L’Halo inoltre presenta una nuova soffiatura lella zona superiore non presente la scorsa stagione.
G: Sparito il piccolo e lungo scarico della valvola wastegate che la scorsa stagione era posizionato sopra lo scarico principale, segno che è stata ridisposta la conformazione degli scarichi motore.
Alte piccole modifiche alla pinna del cofano motore che ora ha un volume minore. I radiatori sono leggermente più piccoli. La meccanica delle sospensioni è stata mantenuta identica a quella del 2022.
Nel secondo disegno si nota come siano state snellite le pance soprattutto nella zona inferiore, il tutto a vantaggio aerodinamico per cercare di ovviare al problema di resistenza aerodinamica che il disegno della F1-75 rendeva la vettura meno efficace in rettilineo.
Condividi su: