F1 RED BULL ANCORA REGINA DI CUORI?

Testo e disegni GABRIELE PIROVANO

 

La Red Bull sembra ancora la vettura migliore e più performante dopo i tre giorni di test ma la Ferrari è fiduciosa perchè sa di aver realizzato una monoposto nata bene e sicuramente in molti aspetti migliore rispetto alla monoposto 2022.
Si è lavorato sulla meccanica realizzando un motore più performante, sulle sospensioni anteriori e sull’aspetto aerodinamico. Si è voluto migliorare la SF23 in fatto di prestazioni alle alte velocità. Nei primi test si è dimostrata migliore in fatto di velocità di punta sui tratti veloci e in rettilineo.
Ecco dove si è intervenuto nei vari settori per rendere la vettura più veloce in rettilineo.
PANCE: snellite soprattutto nella zona iniziale inferiore che ha uno scavo più profondo, snellite e ristrette anche nella zona posteriore vicino al fondo. Questo garantisce minor resistenza all’avanzamento.
PANCE superiori ad “U”. Adottano lo stesso concetto della F1-75 con lo scavo nella zona superiore ma queste della SF23 adottano una scavatura minore, sono meno profonde nella zona centrale. Risultano più lineari creando un flusso aria al posteriore che indirizza meno aria sotto l’ala posteriore a vantaggio di meno resistenza all’avanzamento.
SOSPENSIONI ANTERIORI: Il tirante dello sterzo è stato abbassato a livello del triangolo inferiore. Ora gli elementi orizzontali sono due rispetto ai tre della F1-75. Anche qui l’aria che passa risulta più pulita e con vantaggi aerodinamici.
ALA POSTERIORE: Adotta ancora due piloni per sorreggere l’ala posteriore ma durante i test è stata usata una ala con un solo pilone centrale poi subito abbandonato per problemi di mal funzionamento al comando del DRS). Potremmo a breve rivederla ancora. Il mono pilone garantisce meno resistenza aerodinamica.
Maggiori velocità di punta possono essere l’arma vincente per superare gli avversari in rettilineo. Cosa di cui soffriva la Ferrari nella scorsa stagione.
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