F1 GP Italia: Ali nuove per volare a Monza

GABRIELE PIROVANO

A Monza tutte le monoposto adottano ali posteriori specifiche a bassissimo carico aerodinamico che sono solamente utilizzate qui per le specifiche del tracciato brianzolo.
La pista presenta molti lunghi tratti rettilinei dove è necessario avere velocità di punta il più elevato possibile. Per questo si scaricano le ali posteriori e i flap vengono ridotti al minimo per creare meno resistenza all’avanzamento.
La Ferrari ha portato una ala posteriore che era stata provata brevemente a Spa ma non utilizzata per le qualifiche e la gara. L’alettone presenta il flap principale di profondità ridotta al minimo indispensabile.
Anche la Red Bull ha portato una nuova ala posteriore che adotta il flap principale di corda maggiore rispetto a quella Ferrari ma ha invece notevolmente tagliato il flap mobile nella zona superiore.
Si sa che la Red Bull ha una conformazione generale e un corpo vettura della monoposto che crea meno resistenza all’avanzamento e quindi cerca di usare una ala posteriore più adatta ai tratti lenti delle chicane.
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