F.1 Se i tifosi sono limoni da spremere senza rispetto

DI PAOLO CICCARONE

Bahrain un esempio di prezzi bassi in pista e hotel e servizi adeguati

Chi segue le gare di F.1 e vuole vedersele in tribuna ha fatto una triste scoperta negli ultimi tempi. Al di là dei prezzi dei biglietti che in alcuni autodromi sono saliti alle stelle a fronte di servizi scadenti o inesistenti (vedi Imola dello scorso 24 aprile) oltre a questo aspetto, che incide notevolmente sui budget familiari di chi vuole seguire le gare dal vivo, se ne è aggiunto un altro che ha raggiunto livelli assurdi.

IN TENDA A 1200 EURO NEL WEEK END!

Sarà per la pandemia e i blocchi che ne sono seguiti o semplicemente per speculazione su chi ha ricominciato a viaggiare, fatto sta che fra costi di viaggio (aereo o auto con carburanti alle stelle) si sono aggiunti anche quelli alberghieri. Uno degli ultimi esempi di questa follia riguarda GP vicini a noi, come Austria e un po’ più lontani come il Canada. Venendo a Zeltweg, a tre mesi dalla gara non si trova un albergo nel raggio di 80 km e quelli che si trovano hanno prezzi folli. Un esempio per tutti, le tende poste nel villaggio all’ingresso del circuito hanno raggiunto quotazioni da strozzinaggio: due notti in tenda, due posti, 1200 euro! Avete letto bene, milleduecentoeuro per stare in tenda a Zeltweg.

IN BAHRAIN A 90 EURO A NOTTE

Un esempio positivo per la F.1 è stato il GP del Bahrain, con stanze in hotel a 4 stelle a 90 euro a notte compreso il trasporto dall’albergo al circuito e in più la possibilità del catering per la stampa che ha trovato ospitalità a prezzi ultra convenienti. Per assurdo, meglio andare in Bahrain che a Imola o Monza, perché costa meno. Compreso Singapore con stanze a 220 euro a notte in hotel di alto livello.

MONTREAL DA FOLLIA: 500 EURO A NOTTE NON BASTANO!

E pensare che qui la politica dei prezzi bassi sulle tribune, con servizi e assistenza, aveva invogliato tanti, specie dall’Italia, a spostarsi. Complice anche la situazione della Ferrari che ha fatto crescere l’attenzione degli appassionati e creato un loop pericoloso: perché se la rossa vince, aumenta l’interesse, per cui autodromi pieni, audience TV in crescita e giornali che scrivono di più. E di conseguenza aumentano i prezzi collaterali. Se l’Austria, terra dove di solito si andava nei bed and breakfast dei locali che a 30 euro a notte ospitavano i tifosi, è messa così, un altro paradosso riguarda la Francia, nella zona attorno al Paul Ricard si fatica a trovare posti.

UNA STANZA SENZA LENZUOLA, 276 EURO IN FRANCIA…

Complice anche il periodo di vacanze, fatto sta che uno studiolo a Saint Cyr Sur Mer da 9 metri quadri con asciugamani e lenzuola da portarsi da casa viene ceduto a 276 euro per la notte. Letto a castello, senza parcheggio, vista porto. Anche qui per km non si trova niente. Per Montecarlo, fine mese di maggio, meglio andare a dormire a Bordighera e Ventimiglia, si fa un po’ di strada in più ma si evita lo strozzinaggio della Costa Azzurra. Tra l’altro con il week end ridotto da quelle parti piangono miseria, perché invece di 5 notti obbligatorie a 300 euro l’una in pensione  a Mentone, sono costretti a rivedere i prezzi, ma sempre salassata è.

CANADA SI SALVA COI BIGLIETTI BASSI 

In Canada si tocca l’apoteosi degli aumenti. A due mesi dalla gara si trovano poche soluzioni, ma prezzi folli: hotel due stelle o tre a 500 euro a notte minimo, hotel di livello superiore hanno stanze a 10600 euro per 4 notti. E non è che da quelle parti se la passino tutti bene da permettersi certe cifre, eppure a Montreal è tutto esaurito e nel raggio di 50 km si trova ben poco.

Alcune proposte a Montreal con hotel non di lusso…

In compenso a Montreal il venerdì si entra a 27 dollari (circa 25 euro) il sabato a 100 dollari mentre la domenica è rimasto libero qualche tagliando a 669 dollari l’uno. Il pass per tre giorni lo vendono a 721 dollari (535 euro). Se poi ci limitiamo ai nostri GP, dopo Imola e i problemi riscontrati, per Monza i prezzi non sono da meno, anzi si è raggiunto livelli alti ingiustificati a fronte di cosa offre (anzi, non offre) l’impianto lombardo.

MONZA TUTTO ESAURITO, TRANNE STANZA A 1448 EURO…

Un hotel da quelle parti? Due notti appartamento bed and breakast 1448 euro. Avete letto bene: oltre 700 euro a notte. Altri hotel in zona? Bisogna andare a Milano, Bergamo e Como se va bene. Ecco, se per il tifoso è un bagno di sangue e viene considerato un limone da spremere, pensate a chi deve raccontare la F.1 e si trova di fronte agli stessi problemi, perché la speculazione non fa sconti e questo spiega come qualcosa sia da rivedere. Perché la passione non deve essere una scusa per specularci sopra.

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