F.1 GP STIRIA Le pagelle a chi dà le pagelle: bocciati per essere troppo leccobardi

DI GIUSEPPE MAGNI

Serenità? Voglia di godersi lo spettacolo? Felicità di assistere ad un evento sportivo tra i più elettrizzanti e famosi del mondo? Giammai! Tutti arrabbiati, tutti super concentrati, tesi come corde di violino, nervosi, altezzosi, dominati da nevrosi. l’un contro l’altro armati. Abbiamo perso il gusto, siamo divenuti incapaci di amare, solo di inveire, talvolta digitare assurdità, proferire cattiverie, oppure pontificare commenti così sfacciatamente leccobardi da dar fastidio, tanto sono esagerati e fuori luogo.

Non ci siamo. Non ci siamo più!


Perfino celebrati giornalisti credono forse che i fuoriclasse nascano sotto i cavoli e appioppano voti da insufficienza grave si malcapitati compagni di squadra, grandi piloti, come tutti quelli che si sfidano in F.1 del resto, ma rei di essere nella stessa squadra di due marziani, due di quelli che ne nascono uno ogni trent’anni. E, benché arrivino sul podio o giù di lì, i coequipier si beccano voti da bocciatura secca e commenti che definire ingenerosi è dire poco. Ma quando mai ce l’avremo uno schieramento con tutti Max e Lewis, secondo voi?

LODI SOLTANTO AI PREDESTINATI, ANCHE QUANDO SBAGLIANO


Sperticatissime invece le lodi al ferrarista predestinato a cancellare i record di Schumacher, con conseguenti voti altissimi e osanna ad ogni curva, ad ogni giro di volante che il magico monegasco compie. Fa niente se ieri ha posto fine con un suo errore marchiano alla gara di Gasly, quello fa niente. Conta la rimonta, conta la predestinazione ad ogni costo, il dover per forza sempre dire che è eccezionale, che regala emozioni forti e che vincerà gran premi e titoli mondiali a grappoli.

IL TIFOSO E’ STANCO DELLE ESAGERAZIONI

Sono stanco. Sono stanco di questo clima, di queste esagerazioni, in un senso o nell’altro. Non ho davvero più voglia di sentire né di leggere. So benissimo che Charles Leclerc è un pilota molto forte. Ma tutto questo incenso, tutto questo miele sempre e comunque a senso unico stanca. Ha stancato! Procrastiniamolo un po’, altrimenti rischiamo il collasso diabetico!

So anche che Valtteri Bottas e Sergio Perez sono due ottimi piloti, più volte hanno vinto e ci hanno fatto divertire, così come tutti i loro colleghi e colleghe, non necessariamente concorrenti nella massima categoria. Chi scende in pista ha uno spirito, un’abilità, un coraggio e un cuore che meritano prima di tutto rispetto. Sempre e comunque. Da parte di tutti. Le esagerazioni , andare sempre e comunque oltre le righe, stancano, danno fastidio, paiono fuori luogo in un ambito che dovrebbe essere solo divertimento, goduria, emozione e commozione, brivido, massima felicità di esserci.

LA F.1 DOVREBBE ESSERE DIVERTIMENTO, QUINDI BASTA CON CERTI COMMENTI

In pista, sugli spalti o davanti alla tv. La vita è dura, prendila morbida, diceva una famosa pubblicità. Ecco, prendiamocela morbida, per una volta, tutti quanti. Sorridiamo e applaudiamo: sono le sole due cose che i piloti meritano. Tutti. Indistintamente. Alcuni vincono tanto e altri meno, ma tutti regalano emozioni, positive vibrazioni nelle loro spericolate evoluzioni. Basta tensioni o abluzioni esagerate di certe parti. Vogliamo solo divertirci e godercela. Niente altro. Non ce n’è bisogno.

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