F.1 GP ITALIA Lo sfogo del tifoso: gente in tribuna con striscioni, ma non era riservato ai sanitari?

REDAZIONE

La foto sui social dell’autodromo mostra una tribuna con striscione che non è deserta

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Un nostro lettore ha notato in TV e sui profili social dell’autodromo di Monza una serie di scatti di striscioni e bandiere della Ferrari. Siccome il GP è a porte chiuse e l’ingresso riservato solo a 25o operatori sanitari, giustamente si chiede come mai. Ecco la sua lettera e il suo sfogo:

Difficile. Molto difficile guardare il Gran Premio d’Italia seduto sul divano. Sapere che i piloti e la squadra per cui tifi sono a qualche chilometro da casa tua e tu non puoi correre a vederli per far sentire il tuo tifo. Giusto così, la situazione attuale non permette di assistere al Gran Premio, purtroppo. È giusto anche dare accesso ai medici e infermieri per assistere dal vivo: una piccola ricompensa per tutto il grande lavoro che hanno e che stanno tutt’ora svolgendo a fronte di questa pandemia. Quello che però non mi è chiaro, vedendo dalle riprese televisive, è il fatto che sono presenti anche persone sulla tribuna centrale che non hanno nulla a che vedere con il settore sanitario del nostro paese. Probabilmente hanno ricevuto l’autorizzazione da chi di dovere, però mi sorge una domanda alquanto spontanea: perché loro sì e io no? Cosa hanno in più rispetto a me?
Quello che mi sembra di capire è che il tifoso medio non può accedere, ma quello con qualche “aggancio” in più ha questo privilegio. Questa è un po’ un’ingiustizia.
È così faticoso aspettare una settimana per mostrare il proprio supporto dal vivo?

A.G

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