F.1 GP BAHRAIN. Per Verstappen buona la prima. Mercedes seconda e terza con Leclerc quarto sorpresa Ferrari

DI PAOLO CICCARONE foto Red Bull Media

Buona la prima per Max Verstappen e la Red Bull. Grazie a un supermotore Honda il pilota olandese coglie una pole position senza indugi rifilando a Lewis Hamilton 388 millesimi, un abisso se consideriamo gli standard della passata stagione. Che Max fosse in forma non ci voleva molto a capirlo, ha praticamente dominato tutte le sessioni di prove, che riuscisse a rifilare un distacco simile alla Mercedes non era così scontato: “Ho faticato molto a trovare l’assetto giusto perché c’era molto vento laterale e la macchina si scomponevaha detto Verstappenperò sono riuscito a infilare un giro perfetto e devo dire grazie al lavoro svolto in officina dai nostri tecnici“.

PROGRESSI FIRMATI HONDA, VEDI ALPHA TAURI

Se la Red Bull, coi progressi del motore Honda non è una sorpresa, lo è invece Gasly con l’Alpha Tauri, anche essa motorizzata nipponica, che col quinto tempo dimostra che in Giappone ci hanno messo del tempo, ma ci sono arrivati. Per una Mercedes che piazza anche Bottas in terza posizione, la Ferrari ritrova il sorriso con Leclerc quarto. Non sono tanto i 681 millesimi dalla pole di Verstappen a far sorridere ma il decimo scarso con la Mercedes di Bottas. Un mezzo miracolo considerando dove erano i tedeschi e dove era la Ferrari l’anno scorso.

FERRARI OK MA POTEVA ANDARE MEGLIO CON SAINZ

Il bottino della rossa poteva essere migliore senza una piccola sbavatura di Sainz, che partirà ottavo. Lo spagnolo è sempre stato davanti a Leclerc nelle varie sessioni, addirittura hanno chiuso al primo e secondo posto la Q2 con appena un millesimo di distacco. Ma prima una misteriosa avaria alla fine della Q2 (gli si è spento il motore e non si è capito perché) poi l’ultimo giro di qualifica che lo ha relegato dietro alle McLaren di Ricciardo e Norris. Il mondiale sembra partito con una nuova linfa, senza il predominio scontato della Mercedes e di Hamilton: “Beh intanto congratulazioni a Verstappenha detto Sir Lewis – la battaglia è stata dura e mi a sorpreso il distacco rimediato all’ultimo giro. Di certo amo la lotta e questo è uno stimolo in più per reagire. Sono fiducioso sul futuro ma di certo avremo belle battaglie”.

VERSTAPPEN E MERCEDES AL VIA CON LE GOMME MEDIE

La scelta di partire con le gomme medie la Mercedes la condivide anche con la Red Bull e Alpha Tauri, la Ferrari invece partirà con le gomme morbide e nelle prime fasi di gara potrà dare fastidio ai rivali, anzi magari qualcosa di più visto che partire in seconda fila in Bahrain non è affatto un problema e la partenza potrebbe riservare qualche bella gioia per i tifosi. La cosa importante, comunque, è che nel pacchetto di mischia la Ferrari sembra avere qualcosa in più rispetto ai rivali di metà classifica e potrebbe essere la terza forza del mondiale se le premesse viste in Bahrain sono reali.

GIOVINAZZI SALVA ALFA ROMEO

Per quanto riguarda Antonio Giovinazzi, il pilota pugliese partirà 12, per appena 84 millesimi ha perso il passaggio nella Q3 e ha fatto meglio di Kimi Raikkonen, dimostrando una buona crescita e buone speranze correndo a ridosso della zona punti. Deludente invece il rientro di Alonso, nono, che salva il bilancio di una Alpine troppo lontana dal vertice per far bene sperare nella stagione. Disastrosa la qualifica di Vettel che con l’Aston Martin cercava l riscatto e invece non è andato oltre il 18 posto, penultima fila, proprio davanti a Mich Schumacher, che debutterà in F.1 alla stessa età del padre: 22 anni.

 

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