DI MARA GIANGREGORIO PER AUTOMOTO.IT
Cala il sipario sul Gran Premio d’Azerbaijan 2024, ma le discussioni non sono ancora finite. La gara di Baku, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1, si è conclusa sotto il regime di Virtual Safety Car dopo un incidente che si è consumato al penultimo giro tra Carlos Sainz e Sergio Perez, che si sono visti sfumare il podio e un bel bottino di punti. Ecco la dinamica dell’incidente e di chi è stata la colpa con i due piloti coinvolti che alla fine concordano su quanto accaduto.
Baku è una pista cittadina estremamente complicata, con lunghi tratti di rettilineo, picchi di velocità e curve cieche che la rendono perfetta per un alto livello di imprevedibilità, con incidenti e contatti letteralmente dietro l’angolo. L’edizione di quest’anno è filata anche stremente liscia, con una Virtual Safety Car esposta solamente all’ultimo. Nel finale si è consumata una lotta al cardiopalma tra Charles Leclerc, Carlos Sainz e Sergio Perez. Ma se da una parte il pilota della Scuderia Ferrari, partito dalla pole ma secondo alle spalle di Oscar Piastri, ringrazia, il madrileno e il messicano hanno non poco da recriminarsi dato che hanno concluso con zero punti e il ritiro.