F.1 dai vandali della tomba di Peterson, alle regole 2022 passando per Briatore. Tutte le news del circus

DILETTA COLOMBO PER AUTOMOTO.IT

Nella notte tra sabato e domenica a Orebro, in Svezia, è stata vandalizzata la tomba del pillota di Formula 1 Ronnie Peterson, morto nel settembre del 1978 dopo un tragico incidente a Monza nel corso del Gran Premio d’Italia: a riportarlo è una testata locale, Nerikes Allehanda. La lapide posta sulla tomba di Peterson è stata rovesciata, così come quelle di altre due tombe del cimitero di Almby, dove riposa Peterson.

«Si tratta di un gesto davvero vergognoso – ha dichiarato il pastore di Orebro, Brita Wennsten – veramente vile e privo di senso, oltre ad essere oltraggioso per i parenti». Tommy Peterson, il fratello di Ronnie, ha detto: «Non è stata una mossa saggia. Faremo di tutto per trovare i responsabili di questo gesto». Trattandosi di un personaggio noto, potrebbe trattarsi di una scelta non casuale da parte dei vandali.

Ronnie Peterson, classe 1944, in carriera ottenne dieci vittorie e ventisei podi. Morì a 34 anni in seguito ad un incidente nel corso del Gran Premio di Monza del 1978. Lo schianto procurò a Peterson gravi fratture ad entrambe le gambe, che furono ridotte durante un’operazione di sei ore condotta all’Ospedale Niguarda di Milano, dove Peterson fu trasportato d’urgenza. Ad essere fatale allo svedese fu un’embolia lipidica, sviluppata dopo l’intervento. Peterson si laureò vicecampione del mondo postumo a fine stagione.

F1, il nuovo regolamento tecnico slitta al 2023?

Il Consiglio Mondiale della FIA ha approvato oggi definitivamente lo slittamento del regolamento tecnico previsto per il prossimo anno al 2022, ma potrebbe esserci un ulteriore rinvio. A svelarlo, in un’intervista concessa alla BBC, è il team principal della Red Bull, Chris Horner. «Stiamo discutendo la possibilità di far slittare le nuove regole di un anno, perché a mio avviso sarebbe totalmente irresponsabile farsi carico dei costi di sviluppo nel 2021».

LEGGI QUI IL SEGUITO DEL SERVIZIO…

F1, Briatore: «Schumacher ha avuto avversari più ostici rispetto ad Hamilton»

Michael Schumacher dovette affrontare una concorrenza molto più spietata rispetto a quella con cui si batte ora Lewis Hamilton: a sostenerlo è Flavio Briatore, che fu team manager della Benetton quando il Kaiser colse i primi due titoli mondiali della sua carriera, nel 1994 e nel 1995. «Michael lottava contro piloti forti. Bisogna riconoscerlo, quando Michael arrivò in F1, il clima era difficile», spiega Briatore nell’ultima puntata del podcast ufficiale della F1, Beyond The Grid.

CLICCA QUI PER LEGGERE IL SEGUITO DEL SERVIZIO…

F1, Mercedes: il DAS sarà comunque vietato nel 2021

Il DAS, l’innovativo sistema introdotto dalla Mercedes nei test pre-stagionali di Barcellona, non sarà utilizzabile nel 2021, nonostante il rinvio del nuovo regolamento tecnico all’anno successivo. Lo ha stabilito il Consiglio Mondiale della FIA, che, nella sua ultima riunione, svolta in via telematica, ha confermato quanto stabilito dall’articolo 10.4.2, che recitava, «il riallineamento delle ruote sterzanti, stabilito dagli attacchi interni della sospensione, posti ad una distanza fissa l’uno dall’altro, deve essere definito da una sola posizione del volante».

CLICCA QUI PER LEGGERE IL SEGUITO DEL SERVIZIO…

Condividi su: