DI PAOLO CICCARONE PER AUTOMOTO.IT
Alfa Romeo ha di recente firmato un accordo commerciale con la Sauber Engineering per la produzione di parti in carbonio destinate a Stelvio e Giulia. Questi particolari venivano costruiti da una ditta esterna. Anche se al momento non si sa niente, su una conferma ufficiale della permanenza del marchio Alfa Romeo in F.1 con il team Sauber sulla base delle passate stagioni, questo accordo fa supporre che ci siano le premesse per continuare.
Anzi, produrre parti di vetture sportive, come Giulia e Stelvio, proprio lì dove si corre anche in F.1, rafforza il legame fra il marchio sportivo e la sua discendenza stradale. Quindi un segnale positivo, dovuto anche alla lungimiranza della dirigenza Sauber, che ha trovato il modo di utilizzare le risorse interne, personale e conoscenza della lavorazione del carbonio, trasformando il reparto compositi in una azienda fornitrice per Case auto importanti. Un altro segnale della possibile permanenza di Alfa Romeo in F.1 è l’interessamento di alcuni dirigenti alla vita del team, con contatti al vertice e un chiaro supporto ad Antonio Giovinazzi che l’anno scorso è rimasto troppo solo nelle scelte di alcuni responsabili del team. Questa la situazione attuale, per cui dopo l’accordo commerciale, non resta che attendere conferme per il prosieguo dell’avventura F.1.
