AUTO, INDAGINE QUINTEGIA: ELETTRICO FUORI DAL PODIO, LE IBRIDE CONVINCONO 3 ITALIANI SU

Comunicato QUINTEGIA

LA RIVINCITA DI BENZINA E DIESEL NELLA PARTITA CONTRO IL COVID.

UN QUARTO DEGLI ITALIANI VALUTA UNA NUOVA AUTO NEL 2020

 

Settembre 2020. Freno a mano tirato per l’auto elettrica tra i consumatori italiani, che solo nel 37% dei casi ne prenderebbero in considerazione l’acquisto. Il dato – presentato oggi ad Automotive Dealer Day 2020, in corso fino a domani in Digital Edition – scende al 23% se si restringe l’orizzonte temporale ai prossimi 6 mesi, e segna una svolta in negativo rispetto al sentiment dello scorso anno, che vedeva quasi il doppio degli automobilisti guardare con interesse alle e-car (63%). A dirlo, l’annuale Automotive Customer Study di Quintegia che, tra le difficoltà e preoccupazioni economiche determinate dall’emergenza sanitaria globale, segnala la controrivoluzione delle alimentazioni tradizionali, in recupero sull’ibrido a spese proprio dell’elettrico. Se infatti le auto ibride rimangono al centro dei desideri per circa 3 italiani su 4, la classifica 2020 vede la benzina (il 67% la sceglierebbe contro il 56% del 2019) scalzare dalla 2^ posizione l’elettrico, che finisce fuori dal podio sotto il diesel (47%).

Per Luca Montagner, senior advisor di Quintegia: “Al netto delle carenze infrastrutturali e degli incentivi, l’elettrico sconta un fattore prezzo ancora troppo alto per la congiuntura economica che stiamo vivendo. In una situazione di incertezza il consumatore ha bisogno di punti fermi, che si traducono anche nel ritorno di interesse per le alimentazioni tradizionali. Superata la soglia critica di informazione sull’elettrico, conosciuto ormai da 3 italiani su 4, l’ibrido rappresenta quindi la soluzione ideale, il punto di incontro tra l’affidabile, l’innovativo e il praticabile, anche dal punto di vista economico”.

Stando allo studio, realizzato su un campione rappresentativo di oltre 3400 rispondenti in tutta Italia, 1/4 degli italiani prende in considerazione l’acquisto di un’auto nuova o a KM zero nel 2020 (il 5% “certamente”), mentre rappresentano quasi la metà del campione (47%) gli intervistati che escludono con certezza la possibilità di cambiare vettura. Tra questi, sono circa 1 su 10 quelli che hanno rinunciato pur avendo programmato l’acquisto prima del Covid-19, nel 57% dei casi proprio per problemi economici legati all’emergenza sanitaria.

L’Automotive Dealer Day è il principale evento dedicato al b2b dell’ecosistema auto in tutta Europa. Con la partecipazione di oltre 4.800 operatori, nel 2019 ha registrato la presenza di circa il 70% dei concessionari nazionali, 14 case automobilistiche e 6 associazioni di categoria, per fare il punto su un comparto che vale 195 miliardi di euro di giro d’affari complessivo e che incide per l’11,1% sul Pil del Paese.

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