AUDI e.tron 646 CV di potenza elettrica, arriva la supersportiva a batterie

COMUNICATO STAMPA

La migliore auto sportiva di serie mai prodotta, da Audi, con 646 CV elettrici per pensionare le vecchie GT con il V10 benzina. Sistemi Telaio e Motopropulsione sono il massimo per un BEV, secondo i i tedeschi. Costa circa 100mila euro, base e si ricarica fino a 270 kW

Finalmente sono svelate al mondo in veste definitiva le massime ambizioni, sportive, dell’auto elettrica targata Audi. Si parla di e-tron GT, semplicemente elettrica, semplicemente la migliore che la Casa abbia mai prodotto nel segmento. Partono puntando in alto i tedeschi, come già avevamo scritto nei precedenti articoli dedicati al loro BEV supersportivo imparentato, nel pianale J1, con Porsche.

È quella macchina con il compito di far dire a tutti quanti pensino in “chiave RS” classica, che una GT elettrica esiste ed è fenomenale, per contenuti e prestazioni. Tanto da far pensionare le R8 con il V10, dicono alcuni dalla Germania. Assemblata proprio dove nascono le R8, a Neckarsulm, la e-tron GT è l’Audi più potente mai prodotta, sarà sul mercato con la primavera, ad un prezzo variabile secondo la versione. Listino prezzi Italia non ancora confermato, ma si parte da circa 100.000 euro per e-tron GT quattro e 138.000 euro per RS e-tron GT, sul mercato tedesco.

GT quattro e RS GT, sono le due interpretazioni della nuova grande coupé quattro porte Audi del 2021. Linea palesemente Audi, palesemente elettrica, palesemente bella, ma nuova. Dobbiamo dirlo che questa supercar senza cilindri rappresenta un bell’oggetto, a prima vista. Grande, perché è lunga cinque metri, ma pulita e piena di tecnologie nei dettagli, come i gruppi ottici, volendo laser. Un coefficiente aerodinamico di 0.24 dice già abbastanza, del lavoro fatto, più che i cerchi da 21’’e i dischi freno da 420 mm.

Altre sportive del marchio, elettriche in formato minore, riprenderanno questo stile senza ovviamente tutto l’esubero di e-tron GT (come il tetto in carbonio). Internamente i due sedili anteriori, sportivi ma accoglienti, posti ad altezza da GT, sono separati da ampia console. Ricorda la R8? Poco e la si dimentica una volta avviata, Ergonomie e finiture con toni scelti fin troppo pacati, per un’auto capace di prestazioni da urlo. L’effetto voluto è quello, di un contrasto pulito tra comfort e connettività (Virtua-strumento 12.3’’ + Touch centrale 10.1’’) verso la brutale accelerazione accompagnata da un suono complesso e identificativo, che sostituisce il vecchio rombo motoristico dei motori a benzina con qualcosa di inedito. Esiste anche un degno vano bagagli, da 405 litri.

Di tecnica sulla e-tron GT avevamo già scritto (qui alcuni link). In sintesi ci sono due motori elettrici, più grande dietro e piccolo davanti, con due rapporti, per fare lo 0-100 km/h in 3,3 secondi (RS e-tron GT) e velocità massima limitata a 250 km/h. Trazione con differenziale evoluto per dinamica promessa eccellente, grazie al controllo della potenza elettrica. Potenza che arriva a 350 kW o 440 kW secondo la versione. Sono al massimo 646CV in funzione boost, per la RS (530CV sulla quattro).

Le batterie raffreddate con liquido, non si possono sostituire, per chi se lo domanda, sono fatte per durare e garantite. 396 celle 86 kWh (netti) la dimensione, per dare oltre 485 Km di range WLTP alla e-tron GT quattro. L’architettura super-flat della batteria stessa, che più in basso non si può, porta la e-tron GT verso un baricentro migliore della R8. Non solo, ma anche per questo dicono sia la miglior auto GT di sempre, in quanto a facilità e sicurezza di guida, senza sforzi. Non ha ancora fatto record di giro veloce in pista o altro che la metta in classifica, vero, però tutti i tester sono concordi nel dire quanto bene si guida già restando in città. Molto meglio di altre GT sportive poco agevoli nel traffico e su percorsi tortuosi. In ogni caso la e-tron GT segna poi prestazioni elevatissime.

Il peso non è da poco, circa 2.300 Kg parimenti ripartiti tra gli assi. Si ha però spazio a bordo ed è, come si dice “Top” per accelerazione e anche valori aerodinamici. Top nella trazione iper-controllata e le 4 ruote non solo motrici ma anche sterzanti. Però durante i nostri colloqui con i tecnici Audi, sono state evidenziate le sospensioni. Parte delle soluzioni di e-tron GT sono attese anche su altri modelli Audi, tra le prime a diffondersi proprio le nuove sospensioni dedicate ora alla GT elettrica, ad aria adattive con tripla camera.

La ricarica, infine, è tra le più evolute e, ovviamente, rapide. Grazie al supporto degli 800 V in DC fino a 270 kW, si ricarica la e-tron in pochi minuti se disponibile una simile fonte: solo 5 minuti per 100 Km. Altrimenti si fanno i conti con minimo gli 11 kW AC.

Durante gli workshop che la Casa tedesca ha organizzato con i media come automoto.it, in diretta dalle sedi operative Audi, ognuno dei responsabili di progetto, per la propria parte, ha indicato cosa sia stato più significativo nella realizzazione della nuova e-tron GT. Chi lavorando sul sound particolarissimo (qui possibile udirlo) dice calzi a pennello con l’immagine ricordando le fatiche per definirlo (è stato acquisito e mixato di tutto, persino il rumore di un elicottero).

Chi non ricorda di aver mai visto tante soluzioni diverse integrate in una sola piattaforma. Chi, infine, reputa la e-tron GT un’auto fortemente emozionale a ogni sguardo sin da quando nata come concept, per come renda l’idea del proprio potenziale vedendosela di fronte. I tanti papà della e-tron insomma, stravedono per la loro opera inserita rapidamente in questa loro prima GT elettrica da paura, anche paragonandola alla R8.

Era la termica V10 il riferimento massimo per la produzione Audi, sino a oggi. Anche questa è per pochi, specie al debutto somma prezzo elevato ai limiti delle infrastrutture di alcuni Paesi, facendo pure storcere il naso ai puristi del ferro. Ma l’elenco di doti sulla carta e per come udite da chi la ha provata, pare sufficiente a mettere il sorriso, qualora ci si sieda per guidarla in uno spazio sicuro, a pedale premuto.

La produzione pare possa essere di qualche migliaio l’anno, anche se soprattutto inizialmente saranno poche le e-tron GT, che da fine primavera saranno esportate in tutto il mondo. Poi si vedrà come alcuni mercati più fortunati, accoglieranno quantità e varietà di supercar elettriche da leccarsi i baffi, tra queste ora la GT elettrica Audi punta al podio.

 

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