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Roberta Monguzzi, professione: modella e indossatrice. Nata a Monza, non poteva sottrarsi al fascino dei motori, anche se per lavoro, fino a quel momento, non era mai entrata in un autodromo in veste professionale, ovvero come madrina di MTS, la scuola meccanici da corsa diretta da Eugenia Capanna. Roberta aveva nel DNA la passione per i motori, ma in un modo o nell’altro non era mai riuscita a combinare le due passioni. Quello per la fotografia e quello per i motori. A Monza è riuscita nell’impresa e il risultato è stato positivo.
Il prossimo passo? “Riuscire a lavorare nel mondo dei motori così come sto facendo in quello della moda – dice Roberta – infatti ho appena concluso una serie di servizi per abbigliamento intimo per aziende leader, ho un calendario all’attivo e tanti progetti ancora nel cassetto”.
Per Roberta il massimo sarebbe abbinare le due cose, e chissà che qualche PR o ufficio stampa di team o Case non possa darle questa occasione professionale: “Sarebbe molto bello, perché come nel mondo dei motori c’è la passione alla base di tutto, lo stesso vale in quello della moda. E’ un ambiente difficile, dove curare tutti i dettagli, mostrarsi sempre all’altezza della situazione. Proprio come avviene in pista e come ho visto dai ragazzi di MTS e come mi ha insegnato Eugenia Capanna, la direttrice di questa scuola”.
Cosa riserverà il futuro? “Tanti progetti, tanti sogni. Ma ripeto, lavorare nel mondo dei motori sarebbe stupendo”. E noi, con questa carrellata di immagini, vogliamo augurarci che Roberta Monguzzi possa concretizzare i suoi sogni.
