Lo Scorpione lascia il segno sul 2021 con una stagione da record

Comunicato STELLANTIS

 

  • 84 prove speciali e 1162,07 km percorsi dalle Abarth 124 rally nell’Abarth Rally Cup hanno premiato Dariusz Poloński, sul podio finale in ERC 2 con 7 PS vinte
  • Nell’Italian F4 Championship powered by Abarth 44 piloti di 19 diverse nazionalità si sono sfidati nelle 21 gare che hanno incoronato Oliver Bearman Campione Italiano.
  • Nell’ADAC F4 powered by Abarth 7 diversi vincitori e 12 piloti sul podio in 18 gare.

 

 

I numeri non mentono mai e quelli di Abarth, nella stagione 2021, sono numeri da record. L’anima racing dello Scorpione continua a raccogliere successi sia nei rally che su pista, grazie all’Abarth 124 rally, ormai colonna portante tra le vetture RGT nel panorama rallystico internazionale e grazie al motore Abarth T-Jet 1.4 da 160 Cv, cuore pulsante delle monoposto di Formula 4 che stanno facendo crescere i migliori talenti del motorsport a ruote scoperte.

Nella terza stagione dell’Abarth Rally Cup, inserita nel calendario del FIA European Rally Championship (FIA ERC) la vettura dello Scorpione è stata messa a dura prova dai protagonisti della serie targata Abarth, con Dariusz Poloński che si è laureato campione grazie alle 5 vittorie su 6 rally disputati e con un dominio dimostrato dalla vittoria in 72 prove speciali su 84. Il pilota polacco, terzo assoluto in ERC2, ha conquistato anche 2 podi proprio in ERC2 negli appuntamenti del Rally di Roma Capitale e del Barum Czech Rally Zlín. Le Abarth 124 Rally, nel corso della stagione 2021, hanno portato a termine 24 prove speciali su terra, percorrendo 381,78 km, e 60 su asfalto con 780,29 km, nei sei appuntamenti della serie continentale, per un totale di 1162,07 km percorsi in prova speciale. Chilometri che diventano 4600,39 sommati ai trasferimenti tra le varie prove che hanno toccato Polonia, Lettonia, Italia, Repubblica Ceca, Ungheria e Spagna.

Numeri da record anche nell’Italian F.4 Championship powered by Abarth certified by FIA con 44 piloti che hanno preso parte almeno ad una gara della serie tricolore promossa da ACI Sport e 32 piloti di media in griglia di partenza. 19 le nazionalità rappresentate con piloti provenienti da tutti e 5 i continenti. Nel corso della stagione 2021, nelle 21 gare divise su 7 appuntamenti, ben 12 piloti sono saliti sul podio, mentre in 7 hanno centrato almeno una vittoria. Affidabilità e prestazioni hanno accompagnato i giovani talenti del motorsport grazie al supporto del motore Abarth T-Jet 1.4 da 160 Cv. che, ancora una volta, ha confermato di essere al vertice nelle performance alla sua ottava stagione al fianco della serie tricolore percorrendo 348 giri in gara per 1686,138 km.

 

Settima stagione, invece, per l’ADAC F4 Championship powered by Abarth dove, nelle 18 gare su sei round disputati, sono stati percorsi 1346,400 km in 325 giri. 5 i circuiti che hanno ospitato la serie tedesca con 29 piloti di 16 diverse nazionalità che hanno preso il via almeno ad una gara. Anche nella serie promossa da ADAC sono stati 12 i piloti saliti sul podio nel corso della stagione con 7 di loro che hanno conquistato almeno una vittoria. Così come nella serie italiana, anche in quella tedesca è stato Oliver Bearman a laurearsi campione.  L’inglese di Van Amersfoort Racing, neo pilota Ferrari Driver Academy, ha così chiuso la sua stagione con 17 vittorie (11 nell’Italian F.4, 6 nell’ADAC F4), 6 secondi posti (2 in Italia e 4 in Germania) e 3 terzi posti (2 in Italia e 1 in Germania), salendo sul podio in 26 gare su 39 disputate. Ruolino di marcia molto simile, tra i rookie, per il russo Nikita Bedrin, vincitore del titolo riservato agli esordienti sia in Italia che in Germania, sempre con la vettura del team Van Amersfoort Racing che si è laureato campione in entrambe le serie.

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