GT Monza, SRO cancella la gara del prossimo 19 aprile

TESTO E FOTO DI MARCO FERRERO

E’ notizia di oggi da parte di SRO Motorsports, organizzatrice del GT World Challenge Europe, la serie che ha nominalmente preso il posto del Blancpain GT Series, che l’evento in programma a Monza nel weekend del 17-19 aprile è, causa le ormai ricorrenti notizie sul coronavirus, stato cancellato per cause di forza maggiore. Una decisione che, come peraltro anticipato in un precedente articolo, sembrava nell’aria e che per certi versi si attendeva.
Per effetto di questa cancellazione la serie, in ossequio al “piano B” approntato dall’organizzazione, avrà inizio sul tracciato del Paul Ricard, lo stesso che vedrà i test pre campionato nel corso di questa settimana, nel weekend del 29-30 maggio, per proseguire con quanto già preannunciato, recuperando ad Imola nel fine settimana del 30/10 – 01/11 per la tappa della Sprint Cup.

LE GARE DI MONZA RECUPERATE A FINE ANNO A IMOLA?

Stante il comunicato stampa, tutti gli altri eventi della serie rimangono confermati, fermo restando che la situazione verrà costantemente monitorata, fornendo gli aggiornamenti del caso qualora necessari e ne ricorrano gli estremi.
Un altro brutto colpo per l’autodromo monzese, che perde un altro pezzo di un calendario 2020 che quest’anno appariva quanto mai interessante ed “appetitoso” per gli appassionati; il timore, ovvio, è che questa situazione non sia ancora finita, e che analoghe decisioni possano essere prese anche per gli eventi successivi, due prestigiosi dei quali sarebbero l’European Le Mans Series del 10 maggio ed il DTM del 28 di giugno.

 

Con tutta franchezza, una situazione triste ma assolutamente opportuna e necessaria per la salute di tutti, appassionati ed addetti ai lavori, con la speranza che in tempi ragionevolmente brevi tutto possa tornare ad una situazione di “normalità”; attenzione però, non si creda che l’Italia sia la terra degli untori e che queste decisioni siano solo nostre; il timore ragionevole è che anche in altre nazioni, non appena realizzeranno la loro situazioni sanitarie, possano essere prese analoghe decisioni.
Se sotto l’aspetto sportivo sono in forse la completezza e la “regolarità” dei campionati, sotto l’aspetto della salute c’è in gioco una partita ben più importante, che con il buon senso e la responsabilità da parte di tutti potrà essere portata a termine positivamente più rapidamente.

Condividi su: