Testo e foto MARCO FERRERO
La 24H Series Powered by Hankook torna, dopo la sua presenza avvenuta lo scorso anno, ancora una volta sul circuito toscano del Mugello per la Hankook 12 Ore del Mugello, seconda delle nove prove programmate a calendario per un’annata come sempre divertente e nella quale gentlemen drivers potranno misurarsi fianco a fianco con piloti di maggiore comprovata esperienza e blasone.
Il calendario della stagione 2022 risulta articolato sulle seguenti gare:
Hankook 6 Ore Abu Dhabi (UAE) (disputatasi il 21-22 gennaio),
Hanhook 12 Ore Mugello (I) – 25-27 marzo,
Hankook 12 Ore Spa – Francorchamps (B) – 22-24 aprile,
Hanhook 12 Ore Hockenheinring (D) – 13-15 maggio,
Hanhook 24 Ore Portimao (P) – 8-10 luglio,
Hanhook 24 Ore Barcelona (E) – 9-11 settembre,
Hanhook 24 Ore Sebring (USA) – 18-20 novembre,
Hanhook 24 Ore Dubai (UAE) – 13-15 gennaio 2023,
Hanhook 6 Ore Abu Dhabi (UAE) – 21-22 gennaio 2023.
Anche quest’anno la serie si snoda su alcuni dei tracciati più famosi del mondo, in una varietà che passa dai più celebrati e storici europei ed americani a quelli di “più nuova generazione” del medio oriente, il tutto per regalare una stagione appassionante e comunque impegnativa e probante per tutti I partecipanti.
Per la tappa italiana del Mugello si registra l’iscrizione all’evento di una cinquantina di piloti, un numero interessante e consistente, e comunque allineato a quello della scorsa edizione, a conferma di come questa serie sia riuscita a ritagliarsi una sua posizione nel panorama sportivo automobilistico ed a consolidarsi come un evento capace di riportare alla memoria le gare di grande endurance del passato, seppur con un format leggermente modificato (ad esempio, la gara del Mugello si svolgerà nell’arco di due giornate, cinque ore e mezza il sabato e sei ore e mezza la domenica).
Spiace solo che, in un momento nel quale si avrebbe la voglia di poter presenziare “dal vivo” a questo genere di eventi, sussistano regole e/o situazioni quanto meno discutibili (definiamole così con un eufemismo) che impediscano ad appassionati ed addetti ai lavori di poter, oltre che lavorare, correttamente e doverosamente presenziare e rendere conto di quanto avvenga in pista; la logica speranza è che, analogamente a quanto sta avvenendo nel resto del vecchio continente, si voglia fattivamente tornare il più presto possibile alla normalità.
Non si dimentichi infatti che la prossima settimana il circuito toscano sarà teatro del “Mugello Classic” della Peter Auto, un evento dedicato a vetture storiche che ovunque ha trovato luogo ha sempre raccolto migliaia di appassionati e che sarebbe criminale (sotto l’aspetto sportivo) portare a svolgimento in un circuito meraviglioso, che saprebbe esaltare la manifestazione, vuoto e senza alcun tipo di partecipazione.
L’apertura della stagione motoristica sportiva del Mugello sta per iniziare, come lo scorso anno, con l’evento di durata della 24 H Series; la speranza e l’augurio per il circuito toscano, con un ricordo (lo si consenta) a Riccardo Benvenuti, Direttore del circuito per lungo tempo, che ci ha lasciato anzitempo lo scorso anno, è che la stagione si altrettanto esaltante quanto quella dello scorso anno.
