René Rast regala alla Audi la prima vittoria 2019 nel DTM

 

• Nico Mülller e Robin Frijns completano il podio per la Casa degli anelli
• Il tedesco si impone dopo una spettacolare rimonta dalla sedicesima posizione
• Aston Martin in testa nelle fasi iniziali di gara con Paul di Resta

 

Sul circuito di Hockenheim, René Rast ha portato alla Audi la prima vittoria 2019 nel DTM con una
sensazionale rimonta dal sedicesimo posto in griglia, grazie anche ad una strategia inusuale su due soste.
Il tedesco si è decisamente issato tra i pretendenti al titolo di questa stagione. Una stagione che si prospetta
estremamente entusiasmante, aprendo le porte all’era dei motori turbo, con vetture più veloci e spettacolari.
Ma tornando a Rast, il pilota dell’Audi Sport Team Rosberg ha ottenuto il massimo vantaggio dall’ottimo
uso del DRS e dall’ingresso della safety car, che ha neutralizzato le fasi centrali della gara.

 

“Che gara, incredibile! Forse la migliore della mia carriera. La vittoria oggi era davvero insperata. Quando è entrata in pista la safety car, abbiamo fatto un pit-stop extra e ho così potuto sfruttare il vantaggio dei pneumatici nuovi”, ha commentato il vincitore, che in alcune momenti oggi è stato più veloce anche di un secondo e mezzo al giro rispetto a tutti gli altri. “È stato decisamente divertente. Quello che vogliono vedere tutti i fans. E oggi, la dea bendata era dalla nostra parte”.

 

 
Robin Frijns e Nico Müller (entrambi con i colori di Audi Sport Team Abt Sportsline) hanno completato la
tripletta per la Casa degli anelli, che ha monopolizzato il podio di questa seconda gara. Philipp Eng ha
invece riscattato parzialmente le difficoltà del sabato, quando è stato rallentato da un guasto al sensore del
motore, portando la sua BMW in pole nelle qualifiche del mattino e poi al quarto posto finale, dopo avere
condotto nelle prime fasi fino alla sosta ai box. Dietro di lui sono giunti nell’ordine Bruno Spengler e Timo
Glock, entrambi su BMW.

Ottimi segnali di crescita per l’Aston Martin della R-Motorsport, che ha condotto la gara dal 24° giro fino
all’entrata della safety car con lo scozzese Paul Di Resta, capace di arpionare la settima posizione sotto la
bandiera a scacchi e portare a casa la miglior prestazione in DTM per la casa inglese, grazie ad una
strategia a due soste.

 

Marco Wittmann, sabato vincitore di Gara 1 sulla BMW del team RMG, Jamie Green con l’Audi del team
Rosberg e Joel Eriksson, su un’altra BMW del team RBM, hanno completato la “top 10” della seconda gara
del round di apertura della stagione 2019 del DTM.
Il DTM si sposta ora in Belgio per il secondo appuntamento della stagione in programma sul tracciato di
Zolder dal 17 al 19 maggio. Poi sarà la volta del round tricolore di Misano, che si svolgerà dal 7 al 9 giugno

(qui il link per acquistare i biglietti).

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