C’è chi corre per un trofeo o per un campionato, e c’è chi corre una gara più importante, quella per la propria vita, come i bambini dei reparti oncologici degli Ospedali di Ciriè (TO) e Regina Margherita di Torino, ed a cui persone come Antonino “Nino” Catania, Sergio Sarti, con il supporto del Daba Drift Team con Elena Zaniol, bella e brava drifter del Team, e tante altre persone la cui grande passione sportiva è pari ai loro valori umani, con semplicità e senza esibizionismo hanno dedicato un atto concreto di solidarietà.
Sul kartodromo dell’hinterland torinese presso il Club des Miles di Moncalieri si è svolta la 10^ edizione di “Campioni per un giorno”, manifestazione benefica dedicata a questi bimbi, che hanno avuto modo di salire sui kart e su oltre 40 vetture da competizione, alcune delle quali vere e proprie “perle”, guidate da questi campioni di umanità per un emozionante giro di pista.
Un’iniziativa straordinaria, peraltro pubblicizzata con grande (forse troppa data la valenza umana dell’evento) sobrietà, che non ha bisogno di commenti ma meritoria di essere sottolineata e ricordata; per un pomeriggio tanti bambini, i cui sorrisi o emozioni non possono essere in alcun modo descritti, hanno avuto modo di uscire dalla loro sfortunata quotidianità.
“lo scopo di questa giornata è di far uscire i bambini dall’ospedale” e “oggi i protagonisti sono loro (i bambini)” udite durante il briefing sono state le frasi più emblematiche udite.
Evento che ha anche avuto modo di dare un segnale “materiale” attraverso una raccolta benefica, il cui valore simbolico è superiore a quello venale; una giornata che ha espresso l’esempio di quelle persone che non dimenticano situazioni sulle quali bisognerebbe ogni tanto riflettere.
Per i “piccoli campioni” e le loro famiglie ci sono anche “grandi campioni” come Nino, Sergio e tutti coloro che hanno partecipato, che non dimenticano
