PDL AUSILIARI, I COMUNI DIFENDONO I PRIVILEGI A DANNO DEI CITTADINI

MULTE SELVAGGE, CODICI: AUSILIARI COMPETENTI SOLO SU STRISCE BLU ECCO COSA SI E’ DISCUSSO IN COMMISSIONE TRASPORTI E CHI DIFENDE LE IRREGOLARITA’ SANCITE DALLA CASSAZIONE, MILANO IN TESTA. 2 PARTE

 

Codici favorevole alla proposta Baldelli: basta multe selvagge “Pieno sostegno alla modifica dell’articolo 12 del Codice della Strada. Lo ha espresso l’Associazione Codici nel corso dell’audizione che si è svolta questa mattina presso la IX Commissione della Camera, dedicata alla proposta di legge riguardante l’esercizio di funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta da parte dei dipendenti delle società concessionarie della gestione dei parcheggi e delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone”. Lo si legge in una nota di Codici. “Dal punto di vista tecnico giuridico si potrebbe rappresentare che la proposta di legge recepisca un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato, si veda la sentenza 2973 del 2016 della Corte di Cassazione, che aveva già ben delineato le funzioni e le competenze degli AUSILIARI del traffico con riferimento, in particolare, agli AUSILIARI assunti dalle società di gestione dei parcheggi e quelli assunti dalle società del trasporto pubblico urbano. È inoltre pacifico che esista un confine ben definito per i controlli degli AUSILIARI del traffico ed è di colore blu.

 

Sono le strisce dei parcheggi a pagamento, che delimitano l’unico campo d’azione in cui essi possono operare. Gli AUSILIARI del traffico possono fare multe soltanto sulle strisce blu. A ribadirlo la legge e la Cassazione, Sezione 6 civile, Ordinanza 28 ottobre 2014, n. 22867 che ha stabilito che gli AUSILIARI del traffico – alla stregua della Legge 15 maggio 1997, n. 127, articolo 17, comma 132, integrato ed interpretato autenticamente dalla Legge 23 dicembre 1999, n. 488, articolo 68, comma 1, – “sono legittimati ad accertare e contestare le violazioni al codice della strada solo se queste ultime concernano le disposizioni in materia di sosta, ma non sono abilitati a rilevare infrazioni inerenti a condotte diverse”. Pertanto, le multe in questo caso vanno annullate, a meno che l’autorità amministrativa non dimostri di aver incaricato gli AUSILIARI della sosta a controlli che vanno oltre i parcheggi a pagamento. La ratio della norma è chiara: evitare che società di gestione dei parcheggi e società del trasporto pubblico urbano, attraverso i propri AUSILIARI del traffico, facciano “cassa” sulle spalle e le tasche dei cittadini, e chiarire così le rispettive competenze, ossia la possibilità di agire, e quindi sollevare sanzioni esclusivamente per la tutela delle aree di parcheggio in gestione, ovvero a tutela delle corsie preferenziali. Non di rado in passato si è assistito a veri e propri abusi, al limite della violazione della legge penale, laddove AUSILIARI del traffico sono ampiamente andati oltre le proprie competenze, sanzionando comportamenti che non violavano le rispettive aree. A questo proposito in passato abbiamo verificato che in alcuni Comuni, AUSILIARI del traffico addetti alla tutela delle corsie preferenziali del trasporto pubblico, hanno sanzionato anche parcheggi che nulla avevano a che fare con le medesime corsie preferenziali. È bene chiarire che la norma non intende assolutamente incentivare comportamenti scorretti da parte dei cittadini, ma laddove sia esaurita la competenza degli AUSILIARI del traffico, deve essere ripristinata e anzi rafforzata la vigilanza ed il controllo delle ordinarie Forze di Polizia”.

 

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PDL AUSILIARI, GLOBOCONSUMATORI: SOLDI SANZIONI CHE FINE FANNO? NESSUNO LO DICE 

 

“Gli ausiliari del traffico svolgono illecitamente un pubblico servizio. Più chiarezza riusciamo a dare, nell’ambito di determinate normative, più facciamo l’interesse dei cittadini. Ammesso che i soldi delle sanzioni convergano nelle casse dei Comuni, che fine fanno? Come vengono utilizzati? Nessuno ce lo dice”. Lo ha detto Mario Gatto, presidente di Globoconsumatori Onlus, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

PDL AUSILIARI, CNCU: LEGGE È PRIMO TASSELLO ED È INDISPENSABILE 

 

La pdl Ausiliari “è indispensabile; è il primo tassello che pone una chiara e ristretta visione di quello che è il ruolo dell’ausiliario del traffico”. Lo ha detto Denis Nesci, rappresentante del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

FINANZA CREATIVA DELLE MULTE INCENTIVA SCORRETTEZZE 

 

“La finanza creativa delle multe da parte degli enti locali ha incentivato il comportamento scorretto da parte degli automobilisti, ma con questo non vogliamo giustificarli. E’ ovunque diffusa, da Nord a Sud, la notizia di abusi da parte degli ausiliari del traffico”. Lo ha detto Luigi Gabriele, rappresentante del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

DEVE ESSERE NORMATO COMPORTAMENTO SINDACO E CONCESSIONARIO 

 

Riguardo alla pdl Ausiliari, “ciò che deve essere normato è il comportamento del sindaco e del concessionario. Il dipendente fa quello che gli viene detto”. Lo ha detto Daniele Silvetti, rappresentante del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

AUSILIARIO NON PUÒ DIVENTARE VIGILE, LEGGE LO IMPEDISCE 

 

“Non si può trasformare un ausiliario del traffico in vigile, l’ordinamento giuridico italiano non lo consente. La mera funzione di accertatore è il massimo che si può garantire”. Lo ha detto Daniele Silvetti, rappresentante del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

ANCI: SERVE LORO AZIONE PER TUTTA LA SOSTA REGOLAMENTATA 

 

“Vogliamo rendere utile questo intervento legislativo proponendo che gli ausiliari della sosta intervengano non solo nelle aree a pagamento, ma in tutta la generalità della sosta regolamentata, anche non a pagamento. Questo è un orientamento importante per i grandi centri urbani. E’ importante che l’ausiliario della sosta possa intervenire su tante cose che si verificano, quale può essere una macchina parcheggiata sulle strisce pedonali o in doppia fila”. Lo ha detto Alessandra Clemente, rappresentante Anci e assessore ai Giovani e al patrimonio del Comune di Napoli, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

ANCI: PERSONALE TPL DEVE POTER SANZIONARE SU PERCORSO MEZZI 

 

“Per quanto riguarda gli ispettori del trasporto pubblico, la nostra proposta è che vogliamo immaginare che possano intervenire e sanzionare in tutte quelle situazioni lungo l’intero percorso delle linee di trasporto pubblico locale che creano rallentamento o intralcio alla mobilità, o all’accessibilità del trasporto pubblico”. Lo ha detto Alessandra Clemente, rappresentante Anci e assessore ai Giovani e al patrimonio del Comune di Napoli, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

ANCI: IMPATTO DA MODULARE TRA COMUNI GRANDI, MEDI E PICCOLI 

 

Nella pdl in esame “c’è un impatto da modulare nel modo opportuno tra Comuni grandi, medi e piccoli. Soprattutto perché i Comuni hanno bisogno di una governance importante sulla sosta. E bisogna ragionare sul fatto che gli ausiliari della sosta possano intervenire non solo nelle aree in concessione, ma in tutta la generalità della sosta regolamentata, e che gli ispettori del trasporto pubblico possano lavorare su tutto il percorso di linea. Allo stesso modo c’è una forte diseconomia rispetto al contenzioso”. Lo ha detto Alessandra Clemente, rappresentante Anci e assessore ai Giovani e al patrimonio del Comune di Napoli, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

ANCI: GOVERNARE SOSTA È FONDAMENTALE. VIGILI HANNO TANTI COMPITI 

 

Riguardo alla pdl Ausiliari, “governare bene lo sviluppo della sosta per noi è fondamentale. Certo, le polizie locali hanno un ruolo fondamentale, ma oggi hanno tantissimi compiti, e anche i cittadini chiedono che la polizia locale lavori su tanti scenari. Quindi, in una logica di efficacia, pensare che si possa utilizzare il personale di aziende preparate, spesso in house o partecipate, vuol dire poter permettere di lavorare bene. Assumere agenti? I numeri sono limitati, e le norme nazionali ci impongono una riduzione”. Lo ha detto Marco Granelli, rappresentante Anci e assessore alla Mobilità e all’ambiente del Comune di Milano, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

ANCI: NON SONO OPERATORI DI SERIE B. È IMPORTANTE DARE QUALITÀ 

 

“Ausiliari del traffico non vuol dire ‘operatori di serie B’. E’ importante chiedere al legislatore non di ridurre, ma di dare qualità al loro intervento. Facciamo in modo che siano degli operatori in grado di aiutare i Comuni a governare i propri territori”. Lo ha detto Marco Granelli, rappresentante Anci e assessore alla Mobilità e all’ambiente del Comune di Milano, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

PDL AUSILIARI, ANCI: INTROITI INDEBITI? NO, SI FANNO RISPETTARE NORME 

 

Riguardo alla pdl Ausiliari, “non diteci ‘assumete più polizia locale’, perchè non lo possiamo fare per le leggi dello Stato. Diritti violati e fare cassa? Se si mette l’auto in divieto sullo spazio per i disabili, e si fa la sanzione, è un introito indebito? No, si fa rispettare una norma. Stiamo attenti a parlare di introito indebito o di fare cassa. I cittadini ci chiedono di fare le sanzioni dove ci sono comportamenti fuori dalle leggi”. Lo ha detto Marco Granelli, rappresentante Anci e assessore alla Mobilità e all’ambiente del Comune di Milano, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell’ambito della pdl sulle violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

BALDELLI: GOVERNANCE DELLA SOSTA? PERSONE TRAVESTITE DA VIGILI /RPT 

 

“Ma cos’è la ‘governance della sosta’? Noi dobbiamo parlare dei diritti dei cittadini, e di persone, che sono dipendenti privati travestiti da pubblici ufficiali, che non potendo fare, come spiega la Cassazione, multe al di fuori delle strisce blu, si mettono a farle”. Lo ha detto Simone Baldelli, deputato di Forza Italia e firmatario della Pdl Ausiliari, intervenendo alla Camera in commissione Trasporti durante l’audizione dell’Anci sulla proposta in materia di violazioni in materia di sosta da parte delle società concessionarie dei parcheggi e delle aziende di trasporto pubblico.

 

 

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