Il penultimo appuntamento della stagione del International GT Open sbarca sulla pista monzese portando con se ricchi colpi di scena che hanno ravvivato la classifica generale rimandando all’ultimo appuntamento il vincitore del titolo.
Gara 1 ha avuto come protagonisti Andrés Saravia-Fran Rueda che con la loro BWM M6 GT3 del team Teo Martín si sono imposti davanti alla coppia italiana Montermini Di Amato con la loro Ferrari 488 GT3 del team RS Racing al terzo posto il team Imperiale con Agostini e Breukers con la loro Lamborghini Huracan GT3.
Con questa vittoria la coppia spagnola guatemalteca passa in testa alla classifica davanti al duo Mikkel Mac e Alessandro Pier Guidi del team Ferrari Luzich Racing, oggi quinto, giungendo a pari punti e vittorie, entrambi a tre, ma grazie ai miglior piazzamenti passano in testa alla classifica.
In gara 2 i piloti del team Luzich Racing al volante della loro Ferrari 488 GT3 grazie alla loro vittoria si riportano subito in testa nella classifica generale con tre punti di vantaggio proprio davanti alle BWM che giungono secondi davanti al team Imperiale che grazie al terzo posto del duo Giovanni Venturini Jeroen Mul mantengono aperti i giochi per la vittoria del titolo nonostante il loro ritardo di 25 punti.
Chiusura con il botto nel vero senso della parola per le GT che dopo aver tagliato il traguardo ancora per cause non accertate la Mercedes guidata dal brasiliano Alan Hellmeister, sbandava improvvisamente perdendo il controllo e impattava violentemente contro le barriere disintegrando la propria auto a tal punto che il motore volava letteralmente sfiorano la tribuna assiepata di spettatori che fortunatamente subivano solo un gran spavento. La violenza dell’impatto ha costretto i commissari di percorso e i leoni della Cea a un gran lavoro per estricare il pilota brasiliano che riportava una serie di ferite e fratture. Il pilota dapprima veniva trasportato presso il centro medico dell’autodromo e successivamente presso il San Gerardo di Monza.
Anche TCR Europe ha disputato il suo penultimo appuntamento all’Autodromo di Monza, dove Jean-Karl Vernay ha primeggiato in entrambe le corse. Mikel Azcona grazie al suo secondo posto in gara 1 si prepara per Barcellona in vetta alla classifica.
Gara 1
1 69 Jean-Karl Vernay FRA Leopard Lukoil Team FRA Audi RS3 LMS TCR
2 25 Mikel Azcona ESP PCR Sport ESP Cupra TCR
3 99 Josh Files GBR Hell Energy Racing with KCMG GBR Honda Civic Type R FK7 TCR
Gara 2
1 69 Jean-Karl Vernay FRA Leopard Lukoil Team FRA Audi RS3 LMS TCR
2 99 Josh Files GBR Hell Energy Racing with KCMG GBR Honda Civic Type R FK7 TCR
3 9 Attila Tassi HUN Hell Energy Racing with KCMG HUN Honda Civic Type R FK7 TCR
Fra le monoposto di formula 3 dell’Euroformula Open altro dominio del brasiliano Felipe Dragovich (RP Motorsport) che ha conquistato una doppietta sul circuito Monzese precedendo in gara 1 Marcos Siebert – staccato al termine di più di 4 secondi. Terzo arriva, a 4 decimi, l’austriaco Lukas Dunner (Drivex School), primo fra i rookie. In gara 2, Drugovich partendo dalla pole concede il bis davanti a Viscaal (primo fra i rookie), e al terzo posto giunge l’americano Cameron.
Il fine settimana è stato animato anche da due gare della Caterham Cup, con la presenza di 35 iscritti le piccole scoperte inglesi ma tanto aggressive grazie ai loro 240 cv per 500 kg hanno davvero regalato meravigliose emozioni di altri tempi dove in ogni curva e in ogni staccata i piloti hanno veramente guidato con il coltello tra i denti ma sempre nel massimo del rispetto dei avversari; le due gare sono state vinte vinte da Antoine Miquel e da Henri Bizet dopo una serie di spettacolari battaglie.
A chiudere un intensissimo weekend ci hanno pensato le tre gare del Radical European Master, vinte le prime due da Manhal Allos e la terza da Mark Crader, entrambi del Radical Works Team.
