F.1 test Barcellona, il bilancio visto dal tifoso

 

La maratona dei test invernali si è appena conclusa. Due settimane in cui tutte le scuderie sono scese in pista a Barcellona per testare, capire, analizzare le monoposto che tra poche settimane si schiereranno a Melbourne per la prima gara del Mondiale 2018.

Dopo una prima settimana condiziona quasi totalmente da freddo e neve,la seconda parte del test ha goduto della grazia di giornate miti con temperature un po’ più utili all’analisi dei dati.

 

Capire il vero valore di queste nuove macchine è pressoché impossibile, i tempi dicono e non dicono dal momento che non sappiamo con che assetto vengono fatti con quanto carico di carburante e quante altre modifiche verranno apportate prima di Melbourne, ma resta il fatto che l’idea generale sia quella di una  Mercedes ancora in palla, una Ferrari piu che con concreta, una Red Bull che potrebbe inserirsi nella lotta principale, una Toro Rosso che con il motore Honda ha fatto più km in due settimane di test di quanti ne abbia fatta la McLaren in 3 anni, e un McLaren con motore diverso che si ritrova di nuova a fondere motori, perdere ruote,fare pit stop alla pari di del Benny Hill show.

 

Tutti si nascondono, tutti sono fortissimi, tutti sono in difficoltà…camminando per il paddock ne senti di tutti i colori. C’è chi ha già deciso il campione del mondo 2018, chi ha già capito chi ha sbagliato progetto, chi ha già sentenziato che la Mercedes vincerà e la Ferrari arrancherà; c’è chi legge le espressioni di Arrivabene e ha già comprato la bottiglia di champagne per festeggiare il mondiale a Maranello, chi vaga per i box lamentandosi dell’halo, come se queste lamentele servissero a levarlo…

 

Insomma lasciamo Barcellona con tanti pensieri e poche certezze,come ogni anno del resto.

Non ci resta quindi che attendere qualche settimana e vedere se i dati delle simulazioni gara fatte a Barcellona fossero più o meno veritieri. Per ora ci siamo goduti una due settimane di motori finalmente riaccesi, di paddock abbastanza pieno e di persone felici di poter vivere da vicino quel mondo lontano ed astratto che è a volte la f1. I test forse annoiano qualche pilota,ma per i tifosi sono l’occasione per vedere,capire,vivere da dentro questo pazzo mondo. Una foto con un pilota,quattro chiacchere con gli ingegneri o i meccanici, la possibilità di vedere un pit stop dalla pitlane, godersi per giorni interi il suono delle macchine che girano. Cose che per chi ama davvero questo sport, sono davvero impagabili.

 

 

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