Nuova power unit, ma non solo: come anticipato da Mattia Binotto, la Ferrari a Barcellona per il Gran Premio di Spagna di Formula 1 ha portato anche aggiornamenti aerodinamici. Il pacchetto che ha debuttato a Baku non è bastato per battere la Mercedes, e la Rossa propone soluzioni inedite per cercare di risalire la china e cogliere la prima vittoria stagionale.
La prima novità riguarda le paratie laterali dell’ala anteriore. Leggermente modificata è la curvatura della paratia in alto, mentre è tutta nuova la zona inferiore, con il “marciapiede” che non è più rettilineo, ma si abbassa nella zona finale dove è presente una nuova piccola paratia verticale.
La pinna del cofano motore, invece, è stata tagliata nella zona subito dietro la presa aria motore: adesso è più corta. Cambiano anche le paratie dell’ala posteriore, che adottano una feritoia in più nella zona centrale. La prima feritoia verticale sul bordo di entrata, poi, è diventata più bassa, come la seconda subito dietro.
Basterà ad avere ragione della Mercedes? Qualche indicazione in merito arriverà già dalle prove libere di oggi, ma in ogni caso non bisognerà cantare vittoria troppo presto. Il team di Brackley, ormai è evidente, al venerdì si nasconde, prima di mostrare il pieno potenziale della W10 quando conta.
Disegno: Gabriele Pirovano
Ecco invece le novità della Mercedes a Barcellona
