Con l’ufficializzazione da parte della FIA del calendario delle gare del 2019 sale l’attesa da parte degli appassionati per l’inizio del Blancpain GT Series, previsto per il weekend delle Palme, campionato che vede impegnata in pista la più ampia varietà di marchi automobilistici, che presentano i propri top modelli di gamma nelle versioni più sportive in una sfida ad elevato tasso di “cavalleria” (inteso nel senso della potenza dei propulsori).
Un campionato che, già a partire dallo sponsor principale, si presenta come una serie di grande prestigio, quasi “riservato” ai marchi automobilistici di maggior tradizione e storia, quasi un’elite che presenta, in versione sportiva, modelli da sogno, di case i cui soli nomi rappresentano di per se un biglietto da visita prestigioso; Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Ferrari, Honda, Jaguar, Lamborghini, Lexus, McLaren, Mercedes, Nissan Porsche, queste, in rigoroso ordine alfabetico, le case viste lo scorso anno in pista, un vero e proprio “parterre de rois”, che hanno generato per tutto l’arco della stagione sfide entusiasmanti.
In ossequio a questa “parata di stelle”, anche quanto ne sta a contorno attesta lo stesso blasone; come lo scorso anno, in abbinamento a questa serie in alcune tappe si potrà ammirare il Super Trofeo Lamborghini, campionato “monomarca” che, anche grazie alla partecipazione di piloti di primissimo livello, di certo darà come di consueto spettacolo con le sue potentissime Huracan EVO, in un challenge che quest’anno vedrà a fine ottobre disputare le finali mondiali sul tracciato spagnolo di Jerez de la Frontera.
La serie si snoderà, nei cinque mesi compresi tra aprile e settembre, su dieci dei più prestigiosi autodromi europei, dieci locations che già da sole vanno a valorizzare un campionato di assoluto livello e che riscuote interesse e successo di pubblico ad ogni evento; Monza (13-14/04), Brand Hatch (04-05/05), Silverstone (11-12/05), Red Bull Ring (25-26/05), Paul Ricard (31/05 – 01/06), Misano (29-30/06), Spa Francorchamps, con la sua 24 ore (25-28/07), Nurburgring (31/08 – 01/09), Hungaroring (07-08/09), Barcelona (08-09/09) le tappe schedulate.
Per i “fedelissimi” di questa serie da non dimenticare inoltre i due “test day”, giornate di prova utili ai team per testare le evoluzioni delle proprie vetture e rifinire gli ultimi dettagli, previste per il 13-14/03 al Paul Ricard e per il 02/07 sul tracciato di Spa Francorchamps, tre settimane prima della 24 ore, una ghiotta occasione per team e piloti per affilare le armi in vista di quello che probabilmente è l’appuntamento più prestigioso della serie.
Per quanto relativo ai piloti, altro elemento “vincente” della serie, sia a livello numerico che di qualità si dovrebbero rivedere, fatti salvi alcuni ovvi minimi cambiamenti, gli stessi protagonisti della scorsa stagione, ivi inclusi numerosi nominativi di livello assoluto e con palmares invidiabili e prestigiosi; già solo guardando le classifiche finali della scorsa stagione ci si può rendere conto dello spettacolo che i protagonisti in pista sapranno regalare.
L’appuntamento per la prima gara nel vecchio continente, dopo i test pre campionato del Paul Ricard, è sul “tempio della velocità” di Monza, forse il modo migliore per rendere onore a quanto di meglio in tema di sportività le case automobilistiche più prestigiose d’Europa siano in grado di presentare.
