REDAZIONE
L’auto è passata davanti al rilevatore di velocità come una scheggia e il display in dotazione alle forze dell’ordine ha subito confermato che quella macchina stava viaggiando di ben 80 km/h oltre il limite consentito: 190 km/h, in un tratto in cui non si potrebbero superare i 110.
Così lo hanno raggiunto, in una strada alle porte di Strasburgo, intimandogli l’alt. E quando la polizia del Basso Reno si è accorta che al volante non c’era un giovanotto, ma un signore piuttosto anziano, c’è stata la prima sorpresa. L’uomo, un ottantottenne, si è rivelato, però, veloce oltre che di piede anche di pensiero, perchè la giustificazione fornita agli agenti (vera o meno), è stata geniale: “Sono in ritardo per il vaccino contro il Covid19, sto andando a vaccinarmi”.
Una scusa che, però, non ha intenerito i poliziotti, che hanno comunque proceduto ad elevare la sanzione. “I limiti – ha fatto sapere la polizia del Basso Reno – vanno sempre rispettati, anche quando si hanno sessanta anni di patente e di esperienza maturata in strada”.
