SALONE DI GINEVRA Diventa dinamico e sfida il futuro

DI PAOLO CICCARONE

Il Salone di Ginevra fa 90, tanti sono gli anni di presenza della prestigiosa rassegna svizzera e quest’anno il 90 non è la paura, come viene abbinato alla Smorfia (coronavirus a parte), ma l’anno dell’innovazione. La rassegna, infatti, entra nell’era 4.0 dei saloni e diventa dinamica, con l’arrivo di una pista di 456 metri in cui provare le nuove vetture, specialmente le tante offerte elettriche che popoleranno gli oltre 57 mila metri quadrati dell’esposizione 2020. Ginevra si rinnova e cerca di sopperire alla crisi dei saloni tradizionali, che hanno colpito anche Francoforte e limitato Parigi, e lo fa offrendo una ricetta che in Italia, con  Andrea Levy adesso ma tanti anni fa con Bologna Motorshow, era già il preludio di quello che deve essere un salone: vedere, toccare, provare.

FCA PROTAGONISTA DEL SALONE DI GINEVRA

E magari acquistare, anche se quest’ultimo capitolo è stato ostico da digerire negli ultimi avvenimenti nazionali. A tenere banco sarà però il gruppo FCA, con una serie notevole di novità e iniziative e con un salone sempre più made in Italy, ecco anche l’arrivo di Mille Miglia  con esposizioni e iniziative. Storia e tradizione, ma anche innovazione e uno sguardo al futuro. E’ la ricetta che dovrebbe consentire a Ginevra di essere ancora al passo coi tempi. Lo hanno ribadito Maurice Turrettini, presidente del Ginevra International Motor Show, e Francois Launaz, presidente Auto Suisse nonché vicepresidente.

Un aspetto molto importante del 2020 è lo spazio dedicato alla lotta all’inquinamento, alla riduzione di CO2 e l’aumento dello spazio dedicato alla mobilità elettrica, compresi monopattini e altro ancora che cominciano a diffondersi nelle nostre città. Attenzione anche alle start up, ovvero le idee e le iniziative dedicate alla mobilità alternativa. Come dire che Ginevra riparte con un piede diverso in quella che era considerata la sacralità di una manifestazione immutata nel corso dei decenni. Quest’anno sono previsti 150 espositori con 90 anteprime mondiali. Apertura del Salone il 5 marzo, dopo le giornate stampa del 2 e 3 con la nomina dell’Auto Dell’anno, prestigioso premio che da sempre accompagna la rassegna.

ECCO IL PROGRAMMA AL PALAEXPO DI GINEVRA

2 marzo: Car of the year Ceremony

3 marzo: media day con presentazioni delle anteprime

4 marzo: VIP Day coi presidenti e AD delle Case auto

5-15 marzo: giornate per il pubblico

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