Nissan Leaf: 11 anni di esperienza nella mobilità del futuro


ROBERTO GRITTI – foto e video NAZZARENO GRITTI

 

Nissan Leaf, nata nel dicembre 2010, ormai è diventata simbolo della mobilità elettrica. Da quell’anno sono cambiate molte cose e Nissan ha dimostrato di avere una visione a lungo termine invidiabile. Ormai le auto elettriche (che piaccia o meno) sono destinate a rivoluzionare il mondo della mobilità.

Nonostante l’evoluzione dell’ultimo decennio, la mobilità elettrica è ancora difficile da comprendere. Molte sono le preoccupazioni degli automobilisti che considerano il passaggio ad una vettura “green”.

Non tutti sanno che Leaf non è solo la traduzione letterale di “foglia”,ma è anche l’acronimo (inglese) di “Auto famigliare, amica dell’ambiente, economica ed accessibile”. Oggi, 11 anni dopo la presentazione, rispetterà la filosofia con cui è nata?

“Auto famigliare”– Spaziosa ma non troppo

Internamente lo spazio c’è, ma date le sue dimensioni mi aspettavo di meglio. Il bagagliaio ha una capienza di 420 litri con una soglia di carico non trascurabile. Sotto i sedili posteriori la batteria ci costringe ad assumere una posizione più raccolta. Lo spazio per testa e ginocchia non è molto, ma è sufficiente per un viaggio confortevole se non siete troppo alti. La seduta del terzo occupante non manca anche se la presenza del tunnel centrale limita lo spazio per le gambe.

Alla guida è facile trovare una posizione corretta grazie alle regolazioni meccaniche del sedile e del volante. Visibilità anteriore ottima, quella posteriore e laterale invece sono compromesse da montanti di dimensioni generose.

A bordo di Nissan Leaf la tecnologia non manca ma qualche dettaglo non convince: telecamera di parcheggio a 360° con una qualità non eccelsa, sedili climatizzati attivabili con un comando esteticamente rimasto a qualche anno fa… Leaf si riconferma una vettura di sostanza:  tecnologia al top che si perde in interfacce non a livello.

 

La vista generale degli interni è gradevole, i materiali visibili sono piacevoli al tatto. In particolare il volante è ben fatto e confortevole da maneggiare. I sedili (in ecopelle nella versione di prova) sono contenitivi ed impreziositi da cuciture a contrasto.

Nissan ha tagliato i costi su alcuni dettagli interni ma sul fronte sicurezza non è stato risparmiato nemmeno un centesimo! La vettura ha registrato il punteggio massimo (5 stelle) nei test Euro NCAP con ottime percentuali per la protezione degli occupanti e degli utenti deboli della strada. Cruise control adattivo e manutentore di corsia sono ben tarati e ti avvisano del pericolo in maniera puntuale e poco invasiva. Ottimi alleati per la guida in strade a veloce percorrenza. Ho trovato molto interessante la funzione E-Pedal di Nissan che, se inserita, ti permette di guidare la vettura con un solo piede. In coda è davvero comodissima, anche se per sfruttarla al meglio bisogna farci l’abitudine. Frenata rigenerativa che nelle situazioni di emergenza viene aiutata da quella meccanica. Questo permette a Nissn Leaf di fermarsi in poco spazio nonostante il  peso non trascurabile. Nel 99% del tempo userete solamente la frenata rigenerativa che oltre a caricare le vostre batterie non usurerà le pastiglie dei freni, garantendone una durata praticamente a vita.

 

“Amica dell’ambiente” – Elettrico si nasce

Il pacco batterie agli ioni di litio ha una capacità di 62Kwh con raffreddamento passivo ad aria. Schema sospensivo MacPherson all’anteriore mentre dietro ospita una barra di torsione. Il motore sincrono a magneti permanenti si trova in posizione anteriore. Potenza che arriva a 218 CV e 340Nm di coppia. Peso complessivo della vettura pari a 1709Kg.

Prestazioni interessanti per una vettura famigliare. La piena potenza viene sprigionata poco sopra i 25Km/h garantendo così partenze agili ma rilassate e una ripresa corposa adatta a tutte le situazioni. Il peso è ben distribuito e non conferisce alcun fastidio alla guida, nemmeno in curve ad alta velocità.

Le batterie, posizionate nella parte inferiore della vettura, abbassano il baricentro e donano alla Leaf una buona guidabilità.

Leaf dispone di 2 prese di ricarica poste, come da tradizione, nella parte anteriore della vettura: la “classica” TIPO 2 che carica fino a 7,4Kw/h e la rapida CHAdeMO, che raggiunge i 50Kw/h.

Quanti km riusciamo ad aggiungere in un ora di carica?

Dipende: se utilizzate il cavo in dotazione per la ricarica a casa, aggiungiamo circa 10 km di autonomia in 1h. Con una WallBox in garage potete arrivare a 21Km/h. Alla colonnina pubblica con la TIPO 2  aggiungiamo 30 Km all’ora mentre con la CHAdeMO si può arrivare a caricare 230Km/h.

Capitolo autonomia abbastanza complesso perché dipende da molteplici fattori. Vengono dichiarati 385Km, valore al quale possiamo avvicinarci se guidiamo in città e sfruttiamo al meglio la frenata rigenerativa. Nella realtà, su un percorso misto urbano-extraurbano l’autonomia si aggira intorno ai 280/290Km. In autostrada la situazione peggiora: difficile andare oltre i 200Km senza fermarsi per un “pieno”.

“Economica ed accessibile” – Si può migliorare

Nissan Leaf ha un prezzo di partenza pari a 32.200€ per la versione da 40Kwh e può arrivare a 44.400€  nella versione più accessoriata equipaggiata con una batteria da 62Kwh. (Versione in prova)

L’auto elettrica dovrà fare diversi passi avanti per definirsi accessibile, ma possiamo considerare Nissan Leaf nel mondo elettrico una vettura “economica”?

Leaf si trova in terza posizione nella classifica delle le auto elettriche con il miglior rapporto prezzo/autonomia! Riesce a raggiungere questo risultato nella versione Acenta con batteria da 62Kwh. Quindi un prezzo pari a 37.600€ con 375Km di autonomia dichiarata. Vettura che può diventare interessante usufruendo degli incentivi auto riconfermati per il 2022.

Quando si valuta l’acquisto di una vettura elettrica è bene capire se, per le nostre abitudini, è possibile vivere senza pensieri sull’autonomia. E’ davvero importante analizzarle con attenzione perchè la convivenza con una vettura non adatta può diventare grande fonte di stress. Purtroppo la frase “basta organizzarsi” che spesso sentiamo dire non è sempre vera.

Se non percorrete diverse centinaia di chilometri al giorno in autostrada e avete la possibilità di caricare nel vostro garage o vicino a casa, l’auto elettrica è la soluzione perfetta. Non noterete la minima differenza con un auto tradizionale, anzi, risparmierete su benzina e manutenzione oltre ad accedere a numerosi incentivi nazionali e regionali. Inoltre con Nissan Leaf  potrete godere della linearità, brillantezza e comfort del motore elettrico. Se invece non rientrate in questa categoria, Nissan Leaf ( per adesso) non fa per voi.

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