LAMBORGHINI, 1,5 MILIARDI DI INVESTIMENTI PER LA SVOLTA ELETTRICA

REDAZIONE

Un piano ambizioso, ricco di traguardi “carbon neutral” che porterà entro la fine del decennio alla nascita del quarto modello Lamborghini 100% elettrico. Prima ancora però, entro il 2024 tutte le auto prodotte a Sant’Agata Bolognese saranno in versione ibrida. La strategia verso l’elettrificazione che è stata delineata da Stephan Winkelmann, (NELLA FOTO) presidente e ceo di Automobili Lamborghini durante un evento online, comporterà un investimento di oltre 1,5 miliardi di euro stanziati in quattro anni, il più grande impegno economico nella storia del marchio del Toro.

“Il piano di elettrificazione di Lamborghini – ha spiegato Winkelmann – è un cambio di rotta reso necessario da un contesto mutato radicalmente, in cui vogliamo dare il nostro contributo continuando a ridurre l’impatto ambientale attraverso progetti concreti. La nostra risposta è un piano dall’approccio integrato, dai prodotti al sito di Sant’Agata Bolognese, che ci porterà verso un futuro più sostenibile, ma pur sempre fedele al nostro DNA. Lamborghini – ha aggiunto – è da sempre sinonimo di altissima competenza tecnologica nella costruzione di motori dalle prestazioni straordinarie: questa continuerà ad essere la priorità assoluta di tutto il nostro cammino verso l’innovazione. La promessa di oggi è la prova della nostra profonda dedizione non solo verso i nostri clienti, ma anche verso i nostri fan, le nostre persone e le loro famiglie, verso il territorio in cui siamo nati, l’Emilia Romagna, l’Italia, il Made in Italy.”

Il percorso che porterà la Casa del Toro sulla via della decarbonizzazione dei suoi modelli futuri e del sito di Sant’Agata Bolognese è stato battezzato con il nome di “Direzione Cor Tauri”. In richiamo al logo scelto dal suo fondatore Ferruccio Lamborghini nel 1963, “Cor Tauri è la stella più luminosa della costellazione del Toro e rappresenta la direzione di Lamborghini verso un futuro elettrificato, ma sempre fedele al cuore e anima del marchio. Focus costante del processo di elettrificazione dei prodotti sarà l’individuazione di tecnologie e soluzioni capaci di garantire il top delle prestazioni e della dinamica di guida”.

In particolare il programma Cor Tauri si articolerà in tre fasi. Il biennio 2021-2022 sarà caratterizzato dallo sviluppo di motori a combustione interna destinati a versioni che rendono tributo alla storia gloriosa del marchio e ai suoi prodotti iconici passati e presenti, ma sempre sotto la spinta dello spirito visionario che contraddistingue Lamborghini. Per quanto riguarda quest’anno, ci sarà il lancio di due novità sul fronte del modello V12. La seconda fase invece vedrà il lancio, nel 2023, del primo modello di serie ibrido ed entro fine 2024 tutta la gamma sarà elettrificata. Le performance e l’autentica esperienza di guida Lamborghini rimarranno il focus nello sviluppo di nuove tecnologie da parte degli ingegneri e tecnici della Casa e l’applicazione dei materiali leggeri in fibra di carbonio risulterà cruciale per il contenimento del peso dovuto all’elettrificazione.

Vedremo in gara anche delle Lamborghini elettrificate?

Il target interno che l’azienda inseguirà in questa fase prevede l’abbattimento del 50% delle emissioni di C02 dall’inizio del 2025. La terza fase del programma Cor Tauri si concretizzerà con il lancio di un quarto modello full electric che vedrà la luce entro la fine del decennio. Ancora una volta l’innovazione tecnologica di questa fase sarà guidata dall’obiettivo di garantire prestazioni straordinarie e posizionare il nuovo prodotto all’apice del segmento. Un cammino verso la decarbonizzazione avviato già da tempo: dal 2015 l’area di 160mila mq di Sant’Agata Bolognese sede della Lamborghini, infatti, si fregia della certificazione CO2 neutrale, mantenuta anche in seguito al raddoppio del sito produttivo degli ultimi anni. Oltre a ridurre le emissioni di CO2, la protezione ambientale, la sostenibilità nella catena dei fornitori, l’attenzione ai dipendenti e la responsabilità sociale dell’azienda rappresentano parti integranti di questa strategia.

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