Foto e video PAOLO CICCARONE
Il luogo, iconico e ricco di storia come può essere l’autodromo di Monza. Il motivo? Presentare in anteprima alla stampa italiana, in occasione della 6 ore WEC, l’arma Peugeot per la 24 ore di Le Mans. La nuova e sorprendente Hypercar 9X8 (che non è una moltiplicazione matematica ma la sigla sta a indicare 9, come vettura sport, X perché trazione integrale, e 8 perché è della serie legata alle speciali Peugeot) si è svelata nei dettagli con un contorno di tutto rilievo, dal direttore generale Peugeot Italia, Salvatore Internullo, allo staff di Peugeot Sport che l’ha concepita, progettata e realizzata.
IL FUTURO E’ FRA NOI
Il risultato è una vettura futuristica, forse fantascientifica, ma soprattutto bella. Anzi bellissima. Una vettura che nel mondo delle corse di sicuro attrae molto di più rispetto alla F.1 edizione 2022 presentata a Silverstone. In questo, dal punto di vista tecnico (motore ibrido, trazione integrale, regolamento semplificato e forme da urlo) le WEC e Hypercar sono molto più intriganti della F.1. Il problema è il ritorno mediatico che il circus ha e il WEC non ancora, nonostante negli anni 70 fosse questa la categoria regina delle corse. Peugeot si aggiunge a una serie in cui Toyota negli ultimi tempi la fa da padrona, ma soprattutto anticipa di un anno l’arrivo della Ferrari, che fa il ritorno a Le Mans dopo quasi 50 anni in forma ufficiale.
LA SFIDA ALLA FERRARI DAL 2023
Le GT e relative vittorie sono poca cosa rispetto alle attese per questo ritorno con una vettura che farà sognare di sicuro e che al volante potrebbe avere anche piloti di primissimo piano. A Monza, però, si è parlato di tecnologia, di cosa si impara dalle competizioni e perché si fanno: “A settembre, con l’arrivo della nuova 308, Peugeot avrà il 70 per cento della gamma elettrificata o elettrica – dice Salvatore Internullo, direttore generale Peugeot Italia – e questo approccio con le competizioni, in cui mettiamo in campo la nostra tecnologia, facendo da apripista in settori difficili e competitivi, ci permette un domani di trasferire su strada e sui nostri prodotti le esperienza acquisite. Basti guardare la 508 Peugeot Sport di recente presentazione per capire il legame con prestazioni al top e competizioni in cui l’abbattimento delle emissioni è alla base di questo processo“.
STELLANTIS, NON SOLO PEUGEOT MA ANCHE MASERATI E ALFA ROMEO
E qui si apre un capitolo importante, perché nella galassia Stellantis ci sono altri due marchi che potrebbero dare lustro alla serie, come Alfa Romeo (che ha appena annunciato la continuazione dell’impegno in F.1 con Sauber) e Maserati, che ha pure una gamma elettrificata e progetti di alto livello. Senza contare la rivale Ferrari e il ritorno di Porsche e Audi. Insomma, un bel mix da cui potrebbero spuntare opzioni interessanti…
VIDEO E GALLERIA FOTOGRAFICA
