F.1 TEST BAHRAIN Ferrari Red Bull Mercedes cosa si è capito

DILETTA COLOMBO PER AUTOMOTO.IT

Dopo soli tre giorni in pista, si sono conclusi i test pre-stagionali 2023 della Formula 1 in Bahrain. Ma qui non vi parleremo della classifica generale dei tempi, perché ciò che conta davvero è altro. Ecco, scuderia per scuderia, cosa abbiamo imparato da queste giornate febbrili di collaudi.

Williams, il presente non preoccupa. Ma il futuro sì

La Williams è reduce da alcune stagioni decisamente difficili, e l’obiettivo, per il 2023, è quello di non rivelarsi nuovamente il fanalino di coda dello schieramento. I crono colti da Alexander Albon e da Logan Sargeant lasciano il tempo che trovano. Conta, anche in questo caso, la sensazione che restituisce la FW45 in pista. La buona notizia è che la nuova monoposto sembra un passo in avanti rispetto al passato. La cattiva è che l’assenza ad oggi di un direttore tecnico e di un responsabile dell’aerodinamica non fa ben sperare per lo sviluppo a breve/medio termine. Non è un grattacapo da poco per il nuovo team principal, James Wowles. Sarà difficile, se non impossibile, proiettarsi verso il centro classifica in queste condizioni. Ma visto che negli ultimi anni la Williams ha avuto problemi a girare nei test, anche solo condurre un lavoro in pista regolare è tanto di guadagnato.

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