REDAZIONE RMC MOTORI
Non solo per i team iridati ma anche MotoGP. Per Marco Intiso e la sua azienda made in Italy la perfezione di una macchina da guerra che nella logistica e nella qualità delle forniture fa il marchio d’orgoglio. Ecco cosa aspettarsi dalla prossima stagione e quali difficoltà
Sembra ieri che ci salutavamo ad Abu Dhabi in occasione dell’ultimo GP della stagione 2022, ed eccoci qui pronti a ripartire per un altro anno di corse. In effetti siamo già ripartiti con i test della Moto GP a Sepang ma è la F.1 che attira l’attenzione dei media internazionali e fin dal 23 febbraio coi test della F1 a Shakir in Bahrain l’attività è ripartita a pieno regime e siamo pronti e carichi.
Sarà un anno molto impegnativo, con due nuovi appuntamenti: Las Vegas e Qatar per la F1 e due nuovi anche per la Moto GP, India e Kazakhistan, pesante e stressante da un lato, ma allo stesso tempo ci darà l’occasione di vedere nuovi posti.Anche l’anno passato abbiamo avuto a che fare con dei nuovi circuiti come Miami, ma siamo riusciti come sempre a fare un ottimo lavoro e a soddisfare i team clienti.
Adesso che praticamente ci siamo lasciati il Covid alle spalle, possiamo lavorare e viaggiare con più serenità senza dover fare continuamente test; nel 2020 ho fatto più di 100 tamponi PCR, che oltre alla perdita di tempo, hanno avuto un peso economico notevole.
Altre novità importanti, dal 2020 è stata proibita la plastica nel paddock della F1, non più bottiglie PET, articoli mono uso in plastica e quant’altro, adesso si fornisce tutto in prodotti “green”: l’acqua in lattina o Tetra Pak , anche questo ha comportato un ulteriore sforzo per poter acquisire questi prodotti la dove la plastica non è ancora considerata un problema ambientale.
Grazie al Gruppo Cremonini con MARR, Adria Market e IF&B ( InalcaFood&Beverage) che ci ha supportato con molta professionalità in tutte le forniture fatte in Europa ed in alcuni paesi extra Europei, con prodotti di ottima qualità. E altri collaboratori nei GP extra Europei che hanno compreso e supportato le esigenze del circus iridato. Siamo riusciti a svolgere al meglio le forniture avendo anche riscontri positivi dai team.
Perché la sfida non è solo in pista fra piloti e nelle squadre fra ingegneri, con le norme da rispettare, l’abbattimento dei prodotti inquinanti, la F.1 diventa un banco di prova importante anche per tutte le altre aziende che operano nel settore, con standard elevati e richieste di tempistica e logistica impensabile in altri ambiti.
Siamo molto soddisfatti dei risultati acquisiti in ormai 10 anni di lavora con il Motorsport , è stato estenuante alcune volte, stressante in altre, ma anche molto interessante e pieno di soddisfazioni, dandoci la possibilità di conoscere persone magnifiche e vedere località prima del tutto sconosciute. Un grazie a tutta l’organizzazione F1 e alla FIA che ci danno sostegno, aiutandoci nel nostro lavoro. E come di solito scrivo ad inizio campionati: HERE WE GO. Che il mondiale parta con le sue sfide e noi siamo pronti alla nostra.
F.1 BEHIND THE SCENES
L’EMILIANA provides a “Made in Italy” logistics solution for the global Racing Championship, not only for F1, F2 and F3 teams but also MotoGP and Rally.
For Marco Intiso and his “Made in Italy” company, the ambition and pride of the brand is to ensure excellence in logistics and quality of supplies. Here he shares his view on what may be different from last year and what we can we expect the coming season.
It seems like yesterday that we said goodbye in Abu Dhabi for the last GP of the 2022 season, and here we are, ready to start again with another year of racing. In fact, we have already started with the MotoGP tests in Sepang, but it is F1 that attracts the attention of the international media. This activity starts at full speed on February 23rd, first with the F1 tests and then 2023 first race in Shakir in Bahrain.
It will be a demanding year, taking on two new tracks: Las Vegas and Qatar for F1, and two new ones also for MotoGP: India and Kazakhstan. It’s always stressful to get everything organized and set up in a new country. We have to locate good local partners to ensure we deliver and meet the team’s expectations, on a positive note it gives us an opportunity to see and learn about new places. Last year we brought on the new circuitin Miami, which we managed with excellence and the teams were very satisfied with our services.
Another positive difference is that it seems we left Covid behind us, allowing us to work and travel in a more serene manner. Of course, one still have to be cautious, but we don’t have to constantly test everyone. In 2021Imade more than 100 PCR swabs, which in addition to the loss of time, had a significant economic impact. Since 2020 all plastics has been prohibited in the F1 Paddock, meaning no more PET bottles, disposable plastic items and so on. Now everything being supplied are “green” products e.g. canned water or Tetra Pak carton packages.
This restriction has led to some challenges to acquire such products, especially in countries where plastics is not considered an environmental issue. We have managed to provide excellent quality products thanks to our partners Cremonini Group with MARR, Adria Market and Inalca Food & Beverage (IF&B). They have supported us with great professionalism with supplies in Europe and in some non-European countries. We also have great partners in the non-European countries, they understand and successfully support the needs of the world championship circus. Receiving constructive feedback from the teams help us to continuously improve, and allow usto carry out supplies in the best possible way.
The challenge isn’t just on the track between drivers and in teams between engineers, there are rules to be respected, and F1 is an important benchmark for all companies operating in the sector. Apart the high product quality standards, we don’t know of any other customer sector with such high requests ontime accuracy and logistics. We are very satisfied with the results achieved over the past 10 years of working within the world ofRacing. It has been exhausting at times, stressful at others, but also very interesting and full of satisfaction. It has given me and my team the opportunity to meet wonderful people and visit previously unknown places. I want to thank the F1 and the FIA organizations that give us great support and help us to conduct our work. And as I usually write at the start of the championships: HERE WE GO! Let the world championship start with its challenges, we are ready.
