166 nuovi punti di ricarica Be Charge nella provincia di Biella con Ener.Bit

Comunicato BE CHARGE

 

Dopo l’assegnazione dell’appalto lo scorso anno, l’accordo tra Be Charge ed Ener.Bit entra nella fase operativa per la realizzazione di una capillare rete di ricarica per veicoli elettrici con 83 stazioni di ricarica sull’intero territorio provinciale. 

Be Charge, in collaborazione con Ener.Bit – partecipata della Provincia di Biella – ha avviato il progetto di installazione di 83 stazioni per 166 punti di ricarica sul territorio provinciale di Biella per la ricarica di vetture elettriche. Il nuovo progetto di elettrificazione piemontese rappresenta un tassello importante nella strategia di sviluppo di Be Charge. Nel corso della conferenza stampa odierna è stato illustrato l’accordo siglato tra Ener.Bit e Be Charge che permetterà di dotare la Provincia di Biella di una vasta e capillare infrastruttura di ricarica in tempi brevi e senza il ricorso a fondi pubblici. Be Charge ha scelto di investire attraverso la partecipata biellese, sullo sviluppo della provincia garantendo l’installazione di colonnine a ricarica Quick Charge (in corrente alternata a 22 kW) e Hyper Charge (in corrente continua fino a 300 kW ) come già sta facendo in altri Comuni e Provincie italiani.

«Il nostro piano di sviluppo – ha commentato Roberto Colicchio, Head of Business Development di Be Charge – è ambizioso: contiamo di installare circa 30.000 punti di ricarica sull’intero territorio nazionale nei prossimi 3-5 anni che erogheranno energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili, per un investimento complessivo superiore ai 150 milioni di euro. Siamo già a buon punto con oltre 3.500 punti di ricarica già installati e altrettanti già autorizzati. Il progetto nella provincia di Biella con Ener.Bit è unico nel suo genere perché, per la prima volta in Italia, più amministrazioni comunali appartenenti ad uno stesso territorio hanno deciso insieme di dotarsi di una rete di ricarica diffusa per favorire l’avvento della mobilità elettrica. Speriamo che in futuro tanti altri Comuni facciano le stesse scelte lungimiranti e siamo a disposizione per replicare progetti simili anche in altre zone d’Italia; contattarci è molto semplice attraverso le sezioni dedicate alle amministrazioni comunali del nostro sito internet». 

«Una grande opportunità per il territorio – spiega Paolo Maggia, Presidente di Ener.Bit – dalla lungimiranza di Ener.Bit nasce l’idea di uno studio unico in Italia sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Torino per una pianificazione a scala provinciale. Questo grande progetto è inserito all’interno di una strategia finalizzata allo sviluppo del territorio Biellese secondo la filosofia della Smart City, per essere sostenibili ed efficienti e per dare vita ad un territorio “intelligente”, che aiuta a rendere la vita semplice, agevole e dinamica ai cittadini e ai turisti in vacanza nel nostro meraviglioso territorio. Be Charge si impegna a finanziare la realizzazione, la manutenzione e l’approvvigionamento tecnologico dell’infrastruttura, garantendo il riconoscimento di un canone in favore anche dei Comuni sui quali verranno installate le colonnine previste dal progetto. Abbiamo sottoposto il progetto alle amministrazioni comunali raccogliendo le loro adesioni per procedere nei prossimi mesi alla realizzazione delle prime colonnine» 

Come dotarsi di una rete di ricarica pubblica – I vantaggi per i Comuni e i cittadini 

Dotarsi di una rete di ricarica per veicoli elettrici è per i Comuni e le Provincie uno strumento ideale per diventare un polo attrattore per la «comunità elettrica», in costante crescita nel nostro Paese. La realizzazione di una rete di ricarica capillare non richiede alcun ricorso a fondi pubblici in quanto gli investimenti sono effettuati dall’operatore privato partner del Comune o della Provincia, così come i costi operativi.

La rete di ricarica diventa un «hub» intorno al quale è possibile sviluppare nuove attività economiche tradizionali e/o innovative (ad es. servizi di car sharing, turismo sostenibile, attività commerciali). I Comuni potranno inoltre monitorare l’utilizzo e lo stato delle colonnine ed utilizzare i dati di ricarica (anonimi) per conoscere meglio i propri flussi di traffico, miglioramento così la «pagella di sostenibilità ambientale» sul proprio territorio e migliorando la qualità dell’aria.

Per il cittadino, una rete di ricarica capillare costituisce un forte incentivo ad acquistare un veicolo elettrico che potrà ricaricare – senza ansia da autonomia – in modo semplice e veloce grazie al servizio altamente digitalizzato ed integrato con servizi di navigazione. Il cittadino potrà muoversi con maggiore facilità sul territorio nazionale utilizzando una rete di ricarica compatibile con quella del proprio Comune di residenza, beneficiando anche delle scontistiche/promozioni che le attività commerciali in prossimità delle colonnine vorranno offrire sotto forma di coupon digitali da utilizzare durante il tempo di ricarica.

Be Charge presente in modo capillare in tutta Italia 

Be Charge interloquisce su tutto il territorio nazionale sia con amministrazioni pubbliche sia con soggetti privati (grandi e piccoli) con parcheggi ad accesso pubblico come la grande distribuzione organizzata (GDO), catene di ristorazione, hotel, centri sportivi, ecc. Seguendo i principi di affidabilità, interoperabilità, capillarità e resilienza, Be Charge punta ad installare la colonnina giusta nel posto giusto: Quick Charge da 22 kW nelle aree urbane e Hyper Charge fino a 300 kW DC nelle aree extraurbane di scorrimento.

Tra le varie installazioni Be Charge ha realizzato – e sta per installare – numerosi punti di ricarica (anche fast charge) in alcuni grandi comuni italiani come Torino (oltre 300 punti di ricarica), Milano (309), Roma (320), Bologna (216) e Rimini (100). Nei parcheggi di interscambio dell’ANM di Napoli Be Charge installerà 120 stazioni di ricarica (240 punti di ricarica) con un bando privato-pubblico. I primi 30 punti di ricarica sono stati istallati a Bologna su 216 previsti e altri progetti sono stati approvati o sono in fase di approvazione per l’installazione di ulteriori punti di ricarica. Treviso può contare su 94 punti di ricarica installati e operativi.

A testimonianza della capillarità della rete Be Charge, i comuni interessati dall’installazione di punti di ricarica riguarda i comuni di grandi, medie e piccole dimensioni, dal Centro-Nord (Tortona, Pesaro, Chieti, Pescara, Sassuolo), al Sud (Termini Imerese, Marsala, Monopoli, Cerignola), oltre che consorzi di comuni come il Consvipo, Consorzio per lo sviluppo del Polesine, I borghi più belli della Sicilia e i Comuni della Valle d’Aosta.

Nel proprio piano di sviluppo Be Charge ha trovato l’appoggio di varie utilities territoriali quali, ad esempio, Ascotrade (Veneto) e CVA (Valle d’Aosta) con le quali sono state strette delle forti partnership per la copertura dei territori di riferimento con lo sviluppo attivo della rete, così come con gestori di grandi flotte elettriche come, ad esempio, E-Vai in Lombardia, ed altri partner su tutto il territorio nazionale (i.e. Sicily by Car). L’attività di sviluppo della rete sta proseguendo con l’obiettivo di coprire tutto il territorio. Be Charge ha già raggiunto accordi per la fornitura di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici con i comuni di Parma (50 punti di ricarica), Biella e provincia (106), Grosseto (25), Cesenatico (20) e Piacenza.

 

30.000 punti di ricarica Be Charge nei prossimi 3-5 anni 

Be Charge è un operatore integrato per la mobilità elettrica che consentirà ai possessori di veicoli elettrici di ricaricare su tutto il territorio nazionale attraverso la propria infrastruttura di ricarica pubblica. Il piano industriale di Be Charge prevede l’installazione sull’intero territorio nazionale di circa 30.000 punti di ricarica nei prossimi 3-5 anni che erogheranno energia al 100% proveniente da fonti rinnovabili, per un investimento complessivo superiore ai 150 milioni di euro. Il servizio ai clienti è completamente digitalizzato sia nei processi sia nell’interfaccia grazie ad una App dedicata. L’App Be Charge copre tutta la rete nazionale, è di facile utilizzo, permette lo smart charging, il pagamento elettronico mostrando in tempo reale la disponibilità dei punti di ricarica e conservando la cronologia delle ricariche e dei relativi pagamenti effettuati. Tutte le stazioni di ricarica sono inoltre monitorate 24/7 da un help desk dedicato.

Come effettuare la ricarica 

Per effettuare una ricarica alle stazioni di ricarica Be Charge è sufficiente installare e registrarsi sull’App «Be Charge» scaricabile gratuitamente dagli AppStore Google Play e Apple App Store. Attraverso l’App è inoltre possibile visualizzare la mappa di tutte le stazioni di ricarica Be Charge sul territorio, verificare la disponibilità in tempo reale e la tipologia di presa dei vari punti di ricarica, oltre che il prezzo in €/kWh erogato. Il costo della ricarica verrà direttamente addebitato sulla carta di credito associata all’account dell’utente. Se il dispositivo è dotato di navigatore (Google Maps o Mappe di Apple) è inoltre possibile ottenere le istruzioni di guida per raggiungere le singole stazioni di ricarica. Una volta attivata la ricarica è possibile monitorarne l’avanzamento direttamente dall’App. Il call center è sempre disponibile 24/7 al numero 02-87119401.

A tutela dei propri clienti Be Charge raccomanda di seguire tutte le indicazioni e le prescrizioni previste da ISS in attività simili, sia prima di avviare una sessione di ricarica sia quando si è terminato il rifornimento, come ad esempio l’utilizzo di guanti monouso.

Be Charge è una società del Gruppo Be Power S.p.A. dedicata alla diffusione delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica. Be Charge sta sviluppando uno dei maggiori e più capillari network di infrastrutture di ricarica pubblica per veicoli elettrici in Italia per dare un contributo decisivo allo sviluppo di un sistema di mobilità sostenibile. Grazie ad una piattaforma sviluppata internamente e tecnologicamente avanzata Be Charge è in grado di offrire un servizio di ricarica efficiente a tutti i possessori di veicoli elettrici, e di ricaricare su tutto il territorio nazionale. Nell’ambito della filiera di settore, Be Charge riveste sia il ruolo di gestore e proprietario della rete di infrastruttura di ricarica (CPO – Charge Point Operator) che quello di fornitore di servizi di ricarica e mobilità elettrica che si interfaccia con gli utilizzatori di veicoli elettrici (EMSP – Electric Mobility Service Provider). Le stazioni di ricarica Be Charge sono in corrente alternata da 22 kW, ed in corrente continua fino a 300 kW. Il piano industriale di Be Charge prevede l’installazione nei prossimi anni di circa 30 mila punti di ricarica che erogheranno energia al 100% green, proveniente da fonti rinnovabili.

Ener.Bit è partecipata da: Provincia di Biella (51%), Cordar SpA Biella Servizi (47,60762%), Comune di Bioglio (0,12658%), Comune di Curino (0,12658%), Comune di Mezzana Mortigliengo (0,12658%), Comune di Roppolo (0,12658%), Comune di Villanova Biellese (0,12658%), Comune di Castelletto Cervo (0,12658%), Comune di Dorzano (0,12658%), Comune di Mottalciata (0,12658%), Comune di Portula (0,12658%), Comune di Arborio (0,12658%) e Consorzio IRIS Biella (0,12658%).

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