DI PAOLO CICCARONE
Dopo aver superato la selezione cui hanno partecipato 900 pilotesse iscritte da tutto il Continente, la mantovana, campionessa di Drift, parteciperà alle finali in cui alla vincitrice sarà messa a disposizione una vettura per il campionato 2022
Sarà che a Mantova esiste una tradizione di altissimo livello in fatto di pilotaggio (leggi Tazio Nuvolari) sarà che la bellezza raccontata in poesia del Virgilio imponevano un giusto mix fra competizione e stile, fatto sta che Nives Arvetti, pilota da corsa di Mantova, alla fine è risultata essere l’unica italiana finalista di Formula Woman battendo la concorrenza di 900 partecipanti.
GRAEME GLEW IDEATORE DI FORMULA WOMAN
Il contest nasce dal fondatore Graeme Glew con lo scopo di creare opportunità nel motorsport alle donne, seguendo quanto già avviene in circuito con le W Series, il campionato monoposto riservato alle ragazze, e consentire parità di accesso e trattamento in un mondo, quello dei motori, in cui le donne spesso sono penalizzate. Nives Arvetti è stata convocata a Bedford, in Gran Bretagna, e ha superato le selezioni svoltesi con kart, Opel Corsa e dirft in vari contesti.
La bravura della commercialista mantovana è subito emersa e fra un nutrito gruppo di partecipati ha strappato il biglietto per la finale che assegnerà l’abitacolo di due McLaren GT4 per partecipare alle sette gare del campionato 2022.
Visto la vettura impegnativa (un V8 biturbo 3800 cc) le ragazze seguiranno un corso di allenamento fisico e atletico su misura: “Mi sto già allenando duramente – dice Nives – l’obiettivo è ambizioso ma comunque vada sono orgogliosa di rappresentare l’Italia, unica donna a farlo, in un contesto internazionale che, in ogni caso, è una esperienza positiva“.
A marzo, durante le finali, Nives avrà modo di mostrare la sua bravura al volante e meritarsi un premio davvero importante. In bocca al lupo!
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