Testo e foto MARCO FERRERO
Nel prossimo fine settimana il World Endurance Championship, più comunemente conosciuto agli appassionati con il suo acronimo di WEC, giunge sul “tempio della velocità” di Monza per il suo quarto, sui sei schedulati a calendario, appuntamento, un round che segue l’altrettanto celeberrima 24 Ore di Le Mans, l’ultimo degli appuntamenti europei prima di trasferirsi in oriente, prima in Giappone per la 6 ore del Fuji (11 settembre), per poi chiudere l’edizione 2022 con la 6 Ore del Bahrain (11 novembre).
Dovrebbe, o perlomeno gli appassionati italiani lo sperano vivamente, finalmente essere l’occasione per ammirare in azione l’Hypercar Peugeot, della quale i bene informati confermano la presenza di due vetture in gara, in attesa di una stagione 2023 che dovrebbe vedere (stante la politica di San Tommaso, il condizionale è d’obbligo sino a controprova) l’arrivo delle vetture Ferrari e Porsche d impinguare lo schieramento ed ad arricchire la lotta per le vittorie delle gare.
Un round, quello di Monza, che potrebbe anche risultare crocevia di una stagione tutt’altro che noiosa e che si riscontra in classifiche parziali dove la definizione di un pronostico appare impresa tutt’altro che agevole. Fiusto per comprendere di che si parli basti verificare quanto segue:
HYPERCAR:
1^ André Negrao – Matthieu Vaxiviere – Nicolas Lapierre — pt. 81,
2^ Brendon Hartley – Ryo Hirakawa – Sebastien Buemi — pt. 78,
3^ Oliver Pla – Romain Dumas — pt. 69,
4^ José Maria Lopez – Kamui Kobayashi – Mik Conway — pt. 61.
LMP2:
1^ Antonio Felix Da Costa – Roberto Gonzales – William Stevens — pt. 77,
2^Joshua Pierson – Oliver Jarvis — pt. 66,
3^ Lorenzo Colombo – Louis Deletraz – Robert Kubica — pt. 60
4^ René Rast – Robin Frijns – Sean Gelael — pt. 53,
LMP2 – PRO-AM:
1^ Nicklas Nielsen – Alessio Rovera – Francois Perrodo — pt. 99,
2^ James Allen – René Binder – Steven Thomas — pt. 91,
3^ Francois Heriau – Jean-Baptiste Lahaye – Mathieu Lahaye — pt.66.
LMGTE AM:
1^ Ben Keating – Marco Sorensen — pt. 97,
2^ David Pittard – Nicki Thiim – Paul Dalla Lana — pt. 89,
3^ Henrique Chaves — pt. 69.
Sotto questo punto di vista, si tratterà di verificare se la gara sul tracciato brianzolo potrà definire uno scioglimento dell’equilibrio, e magari qualche verdetto a discapito di potrebbe anzitempo trovarsi fuori dai giochi per la vittoria finale, o se, più probabilmente, vi sarà un rimescolamento dei piazzamenti nelle classifiche parziali di categoria.
Un round comunque determinante per gli aspiranti alle vittorie di classe, dove la tensione inizierà ad essere elemento decisivo, in quanto una battuta a vuoto in questa fase della stagione sarebbe ben difficilmente recuperabile, ed ogni errore od inconveniente potrebbe risultare fatale; Monza si erge pertanto come molto probabile crocevia di un’altra stagione entusiasmante, preludio di un’altra, la prossima, che dovrebbe riportare ai fasti di un tempo il campionato del mondo prototipi.
