Ci mancava l’afa di una mattinata umida, esageratamente calda, per rendere ancora più sgradevole la vigilia di un Gran Premio d’Austria che sembrava segnato, sfregiato, perduto…Sarà perché, appena alzati, ci siamo persi in vecchi filmati relativi all’Osterreichring, una Pista Vera, dove si trascorreva un ferragosto di Festa Vera, con della Gente Vera, dormendo mai, mangiando e bevendo sempre, parlando di Corse fino al mattino successivo…Sarà perché la griglia di partenza è stata stravolta da una penalizzazione formalmente corretta, forse, ma probabilmente esagerata, sicuramente inopportuna, visto che coinvolgeva un serio contendente per il titolo. “Così si rischia di incidere troppo pesantemente sul Campionato”, twittò persino il Grande Mario Andretti.
Sarà perché le voci di mercato sono ormai arrivate a livelli parossistici, con una ridda di conferme e smentite riguardanti Ricciardo, Raikkonen, Leclerc perfino Vettel, da far girare la testa e anche un po’ lo stomaco…Fatto sta che per il tifoso rosso non è stata una mattinata facile, dopo una nottata popolata dai peggiori incubi, tipo un vecchio Toto Wolff che festeggiava con un anziano NIki Lauda il diciottesimo doppio titolo mondiale Stellato consecutivo…
Così il nostro Divano Rosso ci ha accolti al pomeriggio mostrandoci una impietosa prima fila tutta Argento, con il fortissimo Campione finnico Valtteri Bottas davanti al Fuoriclasse Pluricampione Lewis Hamilton. Pur nella ammirazione più assoluta e sincera per AMG Mercedes e i suoi Grandissimi Piloti, il senso di disagio e di una sorta di pessimistica rassegnazione ci pervade inesorabile… Anche se la speranzosa attesa di una piccola tifosa di Valtteri Bottas ci intenerisce, ci commuove e ci ricorda come e quanto sia bello condividere la Passione per questo Sport meraviglioso….Poi, finalmente, il VIA!
Scatto in piedi anche io: Kimi Raikkonen si infila nel mezzo della corazzata anglo-tedesco-finlandese. Ma dura poco. E ripiombo nel pessimismo cosmico, con la piccola tifosa di Bottas festante e il tifoso Mercedes vicino a me discretamente gongolante…Non riesco ad essere davvero deluso per l’audace manovra di Max Verstappen su Kimi Raikkonen: apprezzo troppo il Giovane Asso Olandese e mi riempie gli occhi e il cuore la sua immensa torcida in tribuna…Poi… poi… beh, sapete tutti quelli che è successo poi… È stato doloroso vedere un Grande Campione come Valtteri Bottas sconfitto per colpe non sue… È stato terribile dover consolare la piccola tifosa del Pilota finlandese, sconcertata e delusa dal triste epilogo…
Ma è stato incredibile assistere ad un Gran Premio pazzo, imprevedibile ed imprevisto, con due Astronavi Rosse che volavano. Uniche a conservare Gomme perfettamente lisce, intonse, come nuove. Tutti gli altri mostravano sugli pneumatici rilievi impietosi, righe sinistre e minacciose, blistering, dicevano gli esperti… Fatto sta che i Cavalieri Rossi si sono messi ad andare come solo i Campioni Veri sanno fare, forti della loro maestria, assecondati da una SF71H che ha dato dimostrazione di essere veramente la Migliore F.1 del seeding. Un Sogno… Con l’incubo notturno trasformatosi in una realtà ribaltata, capovolta, celestiale…
Sì, perché anche l’autorevole prima posizione del Ragazzo Olandese non poteva certo dispiacerci: troppa Fiesta sulle tribune orange, tutte per lui. Troppo talento e troppa classe in un ventenne che veniva da un periodo un po’ così, ma che già ora ci fa spellare le mani per applaudirlo, e continuerà a regalarci Emozioni sempre più grandi, ne siamo tutti certi. Anche l’amico tifoso Mercedes, consolato dal fatto che il Max stesse togliendo punti agli Assi sui Razzi della bassa padana. Anche l’amico tifoso Alonsista, che, nella delizia di una portentosa rimonta dell’Asturiano rimasto nel cuore dei ferraristi più nostalgici, si beava anche lui di vedere un coetaneo orange dominare da par suo la scena…Dispiace, è dispiaciuto vedere una debacle totale della Corazzata Argentea. Soprattutto per i suoi due Cavalieri, senza macchia (oddio, Valtteri sicuramente) e senza paura. Ma queste sono le Corse. Stupende, sublimi per quanto sanno essere crudeli, anche se è stato difficilissimo spiegarlo alla piccola Tifosa di Bottas…
Mentre al tifoso rosso rimarrà a lungo negli occhi e nel cuore quel Sorpasso, il Sorpasso, quello di Sebastian Vettel su Lewis Hamilton. Una manovra da all in, da applausi, da Attributi sbattuti lì, sul tavolo, con un fragore da pietra pesante, di quella che ti schiaccia all’esterno del tornante, di quella che libra il cuore del tifoso rosso verso il cielo…Belle, stupende le parole di Maurizio Arrivabene a fine Gara: Grandissimi sei Motori Ferrari nei primi dieci. E poi, e poi, basta chiacchiere! Si è parlato troppo di mercato, lasciamo correre tranquillo Charles Leclerc, lasciamo stare Kimi Raikkonen, che è un Campione del Mondo e gli si deve rispetto. A questo proposito, GRAZIE Maurizio Arrivabene per non aver voluto dare quel team order che pure ci stava tutto. I vecchi cuori rossi, quelli che credono ancora fermamente nella Dignità dei propri Campioni, lo hanno apprezzato molto.
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