Dopo averlo visto fermo, di lato, di sopra e di sotto, da dentro e da fuori è arrivato il momento di guidarlo. Il nuovo SUV Volvo XC40 si merita le attenzioni che la stampa gli ha dedicato fin dal primo momento in cui è stato presentato. I primi segnali sono arrivati dai rivali BMW X1 e Audi Q3 che hanno cominciato ad annaspare nel confronto, visto che qua si parte da una piattaforma nuova, modulare, con spazi e sistemi all’avanguardia.
Si parte da spazi enormi per le dimensioni esterne e da un telaio che si fa guidare molto bene, senza sorprese e con motori, dai benzina T3 e T5 ai diesel D3 e D4 da 150 e 190 cavalli, che con la mole della XC40 possono permettersi di tutto. E allora, messo in moto, posto guida sistemato, specchietti e sedili regolati, si parte per un giro cittadino. E qua le prime sorprese, perché con altezze da SUV, ingombri da SUV e cerchi da 19 pollici, ci si sguazza in maniera notevole, sembra di avere una utilitaria per le mani invece c’è tanta roba in più.
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AGILE IN CITTA’ COME UNA UTILITARIA
Poco da aggiungere, giri il volante e senza manco fare fatica sei lì che ti districhi come se avessi per le mani una Panda o una Smart tanto per far capire che succede. Nei percorsi autostradali nemmeno a parlarne. Non c’è match, che vuoi dire di fronte a una roba simile? Forse chi siede dietro sente di più la rumorosità di marcia, ma con 19 pollici e gomma invernale (e dipende dal costruttore perché alcune fanno casino nel rotolamento, altre non le senti nemmeno) c’è da metterlo in conto. A 130 orari comunque si parla senza alzare la voce e le parole si capiscono lo stesso pure col rotolamento della gomma a terra.
Promossa nel confort, i sistemi di aiuto alla guida, poi, funzionano tutti e anche se dà fastidio sentirsi allineati quando passi sopra la riga bianca (in autostrada alzi la mano chi mette la freccia quando si sposta di corsia…) si può sempre disattivare il tutto. In questo XC40 è Volvo a tutti gli effetti. Ottime le rifiniture, i poggia testa e le sedute passeggeri e guidatore e c’è pure un bel bagagliaio, spazioso e modulare.
SI PARTE DA 31200 EURO PER LA VERSIONE BASE BENZINA 1.5 DA 156 CV
E ora veniamo ai prezzi che sono un po’ altini come base di partenza rispetto alla concorrenza. Con il motore T3 benzina 3 cilindri 1500 cc da 156 cavalli si parte da 31200 euro mentre la versione diesel D3 da 150 cavalli parte da 33350 euro. Il top delle due versioni viaggia sui 40800 per il benzina e 46420 per il diesel, tenete conto che ci sono motori T5 benzina e D4 diesel che coi vari allestimenti etc fanno superare i 60 mila euro alla XC40. Previste in futuro versioni ibride ed elettriche.
Intanto il Care by Volvo, una sorta di noleggio a lungo termine (24 mesi) sta avendo un grande successo. Con 699 euro al mese per 24 mesi (16776 euro) si può usare una vettura condividendola con altri componenti la famiglia (massimo 15000 km annui se ne fai di più paghi penale) e se si ha partiva IVA la spesa cala ancora perché la scarichi. Infatti su queste offerte le richieste sono del 15 per cento sul totale degli ordini ma la tendenza è al rialzo. Un nuovo modo di comprare, o meglio usare, oltre che guidare offerto da Volvo.
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